Dopo la bruciante eliminazione dalla semifinale di Coppa Italia, la Fiorentina si appresta a vivere le ultime cinque partite stagionali. Lunedì all’Artemio Franchi arriverà il Sassuolo e, in questo rush finale, i singoli dovranno fornire prestazioni convincenti per rilanciarsi in ottica futura. Vincenzo Montella in conferenza stampa ha analizzato con lucidità il momento viola: “Queste ultime gare saranno un momento di studio e riflessione, sia per me che per la società. E’ importante ripartire dall’atteggiamento e dalla convinzione cha abbiamo mostrato dal mio arrivo. Vogliamo i tre punti, in casa non vinciamo da troppo tempo. Ogni allenatore deve limitarsi a svolgere nel migliore dei modi il proprio ruolo, quando poi ci sono momenti di confronto con la dirigenza si espongono le proprie considerazioni. La mia idea? Il calcio che voglio esprimere penso sia chiaro. Mi aspetto calciatori funzionali per le proposte di gioco che ho in mente e la società condivide. Il valore dei giocatori dipenderà dalla disponibilità”.
Chiesa “E’ molto forte e ha ancora ampi margini di miglioramento perché si sta formando. Non è detto che vada via, ci sono giocatori che sono voluti rimanere a Firenze. Basta guardare Toni e Jovetic”.
Capitolo giovani “Ci sono molti ragazzi interessanti, ma ribadisco che ora conta solo vincere. Montiel per esempio è interessantissimo, Vlahovic fa già parte della prima squadra e si vede che ha grandi doti come anche Koffi. Beloko è già stato con noi”.
Possibili partenze “Non ci ho ancora pensato, ma non ci sono giocatori insostituibili. Quelli al centro di voci di mercato come Chiesa, Veretout e Milenkovic, stanno mostrando impegno”.
Simeone e Lafont “Giovanni è un ragazzo eccezionale che si allena sempre al massimo delle sue potenzialità. E’ un piacere per un allenatore avere in squadra gente come lui. Ha avuto un calo realizzato, ma resta un patrimonio della Fiorentina. Lafont è del 99′ e l’errore ci sta, anche lui resta importante per la società. Con il Sassuolo giocherà”.
Sassuolo “De Zerbi propone un’idea di calcio che dobbiamo ricreare. Nelle ultime partite stanno ritrovando valore. Sensi? E’ un giocatore di un’altra squadra e preferisco non parlarne”.
Proprietà “C’è voglia di costruire o ricostruire, dipende da cosa si intende e dal peso che si dà alle parole. A Firenze c’è passione e voglia di fare calcio. Dopo anni non all’altezza, c’è voglia di rilancio. Diego Della Valle ha chiesto di continuare ad impegnarsi per la Fiorentina come la squadra sta facendo, ha spirito di iniziativa e voglia”.