La Viola ricomincia da Vincenzo Montella, una piazza importante che l’Aeroplanino conosce benissimo. Proprio qui, in riva all’Arno, ha scritto pagine importanti della storia della storia viola. Sulla panchina della Fiorentina, dal 2012 al 2015, riuscì ad arrivare quarto per tre campionati consecutivi, centrando una finale di Coppa Italia e una semifinale di Europa League. “Sono qui per la proprietà, per i dirigenti, perché amo questo lavoro e, inutile nasconderlo, perché Firenze è meravigliosa. Ringrazio la famiglia Della Valle per questo atto di fiducia e di stima. Ringrazio i presenti (Corvino ed Antognoni, ndr) e il presidente Cognigni. Vogliamo ricostruire entusiasmo, ho ritrovato proprietà e dirigenti con grande piacere. Sono stato convinto dalla famiglia Della Valle e dal direttore Corvino con il quale ho parlato tre ore di calcio oggi ed è stato molto bello. Con la Fiorentina ci lasciammo in maniera burrascosa ma da persone leali abbiamo chiarito. Dove potremo arrivare lo dirà il campo. Se siamo tutti uniti faremo dei punti in più. Credo si possa aprire un ciclo, sarà il campo a dire dove potremo arrivare. È stata una giornata faticosa per i calciatori, è così quando c’è un cambio di allenatore. Sono stato veloce nel parlare, da domani voglio vedere dei giocatori che hanno voglia di determinare ed essere artefici del proprio destino. Dovremo pensare positivo”. Entusiasta anche il ds Pantaleo Corvino. “Ci siamo trovati in una situazione inaspettata e abbiamo reagito velocemente. Credo che la scelta di Vincenzo sia stata la migliore, condivisa da tutti: per lui parla la sua storia, conosce Firenze e la Fiorentina. Sono contento che sia qui, è una soluzione per il presente e per il futuro con l’accordo che andrà fino al 2021”. E si ricomincia. Per tornare nuovamente a volare.