Corrado Tamalio *
Proprio quando cominciava a tirare aria di un venerdì nero, Piatek ha deciso che era ora di uscire dal nascondiglio e sfruttando un assist perfetto di Calhanoglu, ha aperto le danze ad un Milan scoppiettante, liquidando l’Empoli con un secco 3-0. C’è un dato che i rossoneri hanno intrapreso in questo girone di ritorno. Nel girone di andata i rossoneri, con le prime 6 gare, aveva ottenuto 9 punti. Le stesse gare nel ritorno 14 punti. I meriti di Piatek sono evidenti, ma anche la buona condizione del reparto difensivo che continua a non prendere reti, la crescita e l’ottimo ambientamento di Paquetà, la compattezza del centrocampo il ritorno di Conti, la prontezza degli uomini della panchina quando vengono chiamati nei cambi. Un Milan equilibrato che si muove in maniera organica che ha la giusta spaziatura dei reparti con una circolazione della palla efficace e veloce, concedendo il minimo agli avversari. Il Milan ha in questo momento tutto per difendere il quarto posto che vale la Champions… E pensando anche a qualche sogno possibile. Ma ora serve continuità.