Liga. Griezmann doma il Rayo e lancia l’Atletico: è già sfida alla Juve. Barcellona di rigore

Daniele Orieti 
MADRID Non bello, ma vincente. L’Atletico Madrid torna alla vittoria nel derby “minore” contro il Rayo Vallecano. Decide una rete del solito Antoine Griezmann. I Colchoneros riscattano la sconfitta interna che è costata il derby contro il Real, trampolino ideale per preparare la sfida alla Juventus in Champions di mercoledì prossimo. Non è stata, meglio dirlo subito, una vittoria facile nè tanto meno scontata con l’Atletico che ha faticato a trovare gli spazi, complice un Rayo ordinato e compatto. Il primo squillo è però royblanco ma Saul Niguez non riesce a concretizzare di testa un traversone di Griezmann, spedendo di poco alto sopra la traversa. Meglio la disposizione tattica dei padroni di casa, che prima della mezz’ora spaventano Oblak con un rasoterra da fuori area. Lo sloveno in tuffo blocca la conclusione di Embarba. Duello che si ripete dieci minuti più tardi quando l’estremo difensore dell’Atletico è costretto a respingere in calcio d’angolo una nuova conclusione del giocatore del Rayo Vallecano. Allo scadere del primo tempo è invece Godin a sfiorare il gol del vantaggio, con Ba che anticipa il difensore pronto a battere a rete. Stesso copione nella ripresa con i padroni di casa in un paio di occasioni vicini al vantaggio, ma in entrambe le occasioni bravo Oblak a salvare un Atletico Madrid in affanno. Dopo un’ora di gioco si rivede in campo Diego Costa che prende il posto di Vitolo. E a stretto giro arriva il gol vittoria dei Colchoneros. Lo firma Griezmann su assist di Alvaro Morata, con il francese batte il portiere di casa e regala tre punti ai colchoneros. Ma anche nel finale l’Atletico rischia, con il Rayo Vallecano pericoloso nuovamente nei minuti finali e Oblak costretto agli straordinari per salvare il risultato con una grande parata su un colpo di testa di Ba diretto in rete. Un successo sudato che permette all’Atletico Madrid di tornare al secondo posto nella Liga, in attesa del Real Madrid impegnato domani. Ma una vittoria importante, soprattutto per il morale, a quattro giorni dalla partitissima del Wanda Metropolitano contro la Juventus.
Barcellona di rigore Un gol su calcio di rigore di Leo Messi decide la partita del Camp Nou tra Barcellona e Valladolid. Un 1-0 striminzito in una serata grigia per i blaugrana. Pochissime occasioni da rete per i campioni di Spagna, con un gioco lento e prevedibile, con il campione argentino autore del gol decisivo ma reo di aver sbagliato un altro penalty. Una vittoria che rafforza comunque la prima posizione in classifica, nonostante il periodo non felice della squadra di Valverde, mantenendo sette punti di vantaggio sull’Atletico Madrid e soprattutto aspettando la risposta del Real Madrid di domani contro il Girona.