Mercato. Il Milan prende Djalò e aspetta Piatek

Colpo Milan, arriva Thiago Djalò. Centrale classe 2000, prospetto assoluto del calcio portoghese, arriva dallo Sporting Lisbona. Leonardo ha fiutato il colpo e freddato la concorrenza, una concorrenza chiamata Lazio: il calciatore, col contratto in scadenza al termine della stagione, arriverà da subito. Si allenerà con la prima squadra e si adatterà al calcio italiano giocando qualche partita in primavera, prima d’esser definitivamente lanciato da Gattuso. Djalò, gigante alto un metro e 90, vanta una caratteristica spiccante su tutte le altre: il colpo di testa, fondamentale tecnico necessario ai giorni d’oggi. A dispetto della sua fisicità, garantisce anche un ottimo grado di dinamismo, una versatilità che lo rende perfetto sia come centrale che come esterno basso di una difesa a 4, persino a 5. Il secondo colpo della campagna acquisti rossonera dunque, salutando Higuain e preparando l’assalto decisivo a Piatek del Genoa. In alternativa al centravanti polacco pronte le opzioni a basso costo, preferibili per le norme del Fair Play finanziario imposte dalla Uefa al club rossonero: la prima porta a Mitshy Batshuayi, in uscita dal Chelsea stesso dopo aver chiuso l’esperienza a Valencia; la seconda ad un inserimento last minute nella corsa ad Alvaro Morata, che sembra ormai promesso sposo dell’Atletico.