Daniele Orieti
Ernesto Valverde è uno pratico, che guarda sempre in faccia la realtà strizzando l’occhio al futuro. E allora Eibar, prossimo avversario, Coutinho, la crescita dei giovani e il mercato nel mirino del tecnico del Barcellona atteso domani alle 18.30 dalla sfida contro l’Eibar. “E’ una squadra che conosciamo bene ed ha una forte identità. Una squadra che cercherà di rubare la palla nella nostra metà campo, cercando di farci giocare più in maniera orizzontale che in verticale. Per fare questo però dovranno salire di qualche metro e noi dovremmo essere bravi a cogliere le opportunità che ci lasceranno. Per il futuro voglio dedicarmi molto alla nostra squadra b e far crescere anche con calma i nostri giovani. Sono molto felice della stagione fin qui disputata da Coutinho, un giocatore molto giovane anche lui. Il suo rendimento migliore è sulla fascia, e non lo vedo ancora come ‘falso nueve’, però c’è sempre da migliorare e sapersi adattare in campo. Per quanto riguarda il discorso di un eventuale arrivo di un attaccante, vale lo stesso per il centrale di difesa, come Murillo, vorrei un giocatore che sia già pronto per giocare con noi. Per adesso punterò sui nostri ‘Canterani’. Certo si parla sia di Neymar che di Morata, sicuramente due grandi giocatori, ma dei professionisti impegnati nei rispettivi club, quindi dobbiamo rispettare tutti prima di poter parlare”. Ultime parole d’amore per il campione argentino Leo Messi: “Messi è ad un passo dai 400 gol con la maglia del Barcellona, un traguardo importante e una cifra spettacolare. Spero per lui e per noi che riesca a raggiungere questa cifra il prima possibile”.