Simone Dell’Uomo
Prosegue l’inarrestabile marcia del Liverpool di Klopp, che conquista pensate la sua ottava vittoria consecutiva e rinforza il suo primato in Premier. Battuto 4-0 un vecchio amico, Rafa Benitez, che col suo Newcastle viene demolito ad Anfield, trafitta dai colpi di una corazzata lanciatissima che sembra proprio non riuscire a perdere colpi. Apre Lovren, prima del rigore trasformato da Momo Salah che spiana definitivamente la strada ai Reds. Shaqiri e Fabinho partecipano alla festa di Anfield e chiudono le danze. Il Liverpool viaggia a vele spiegate verso il 19simo titolo della sua storia, sono loro adesso gli assoluti favoriti. Festa grande ad Anfield, perchè è da Leicester che arriva la vera notizia del Boxing Day: altro tonfo del Manchester City, seconda sconfitta consecutiva per una squadra che sembra aver perso smalto sotto porta e mentalità vincente. Al King Power 2-1 per le volpi, che completano la rimonta con Allbrighton e Pereira. La caduta degli dèi, la caduta di Pep Guardiola, scavalcato dal Tottenham che in virtù di un altro punteggio semitennistico batte il Bournemouth e conquista il secondo posto. Tutto facile a Wembley e Bournemouth battuto 5-0: doppietta di Son, a segno anche Harry Kane. Protagonista a sorpresa Walker-Peters, prodotto dell’academy che sigilla 3 assist all’interno di una stessa gara, evento che non accadeva dal 2003. Pochettino sogna, Guardiola affonda: 7 punti di distacco dal Liverpool potrebbero costituire lunghezza incolmabile. Sorride l’altra serena metà di Manchester, che batte 3-1 l’Huddersfield e ricomincia a cullare sogni Champions. Seconda vittoria consecutiva per Solskjaer, trascinato dal rigenerato Pogba: doppietta per la stella francese, finalmente padrone del centrocampo d’Old Trafford. Risorge anche l’Everton: digeriti Kane e panettone i Blues rifilano 5 gol al Burnley e riavviano la loro corsa europea. Brilla Lucas Digne, designato erede di Baines, terzino sinistro ex Roma che oggi timbra addirittura una doppietta. Burnley in zona retrocessione, adesso Sean Dice rischia davvero. Sorride il Cardiff, che strappa un punto prezioso al Selhust Park: Palace inchiodato sullo 0-0. In questo momento retrocederebbero Burnley, Fulham ed Huddersfield, rispettivamente a 12,11 e 10 punti in classifica. Salvi i gallesi, a quota 15.