Serie B. Tutti a caccia della lepre Palermo

Maurizio Spreghini

Infrasettimanale natalizia per la serie B, va in scena la 18a giornata.  Si inizia mercoledi con i due anticipi di S. Stefano con in campo  la terza forza del girone Brescia, contro la Cremonese, mentre il fanalino di coda Livorno  fa visita al Carpi.  Le altre  sette gare sono in programma il giovedi, apre il Pescara con il Venezia alle 19 e a seguire alle 21tutte le altre. Riposa il Lecce. Partiamo dagli anticipi che piazzano sul palinsesto due gare interessanti in chiave promozione e retrocessione diretta. Sul fondo classifica sfida fratricida tra il Carpi e il Livorno, a due giornate dalla volata finale del girone di andata di fronte il fanalino di coda Livorno contro quel Carpi, in leggera ascesa, ma pur sempre invischiato direttamente nella zona bassa della classifica. Tre punti che saranno di vitale importanza nella lotta per non retrocedere.  Nell’altra sfida,  tra le rondinelle del Brescia, terza forza del campionato, e i grigio rossi della Cremonese si respira, per i bresciani, aria di aggancio in vetta, seppur momentaneo.  La sconfitta interna della Cremonese con il Carpi l’ha fatta piombare a ridosso dei playout, il Brescia reduce dal pareggio di Ascoli vuole approfittarne. Intrecci d’alta classifica il giovedi cercando di approfittare del turno di riposo del Lecce. A Pescara arriva il Venezia e in terra abruzzese si cercherà, di nuovo, di ritagliarsi un ruolo da protagonisti nella lotta promozione. Il Venezia dopo il passo falso casalingo con il Cosenza darà filo da torcere.  Sfida dal profumo playoff a Verona dove arriverà il Cittadella, e la sfida, oltre che tra due ex capoliste, è per staccare l’altra nella lotta per la massima serie. Guarda tutti dall’alto ancora il Palermo che, con l’Ascoli, cercherà di mettere punti pesanti con le in dirette inseguitrici. I marchigiani che hanno fermato il Brescia nell’ultima gara non staranno a guardare. Il Crotone tra le mura amiche affronta lo Spezia, e se dalla parte ligure una sconfitta non pregiudicherebbe  quanto di buono fatto fino ad ora, dall’altra li farebbe piombare, forse,  nella zona di non ritorno. Nesta in piena corsa nelle zone alte con il  suo Perugia affronta il Foggia invischiato nei bassi fondi, risultato che sembra scontato anche se la cadetteria ci ha sempre riservato sorprese. Cosenza e Salernitana, reduci entrambe da una vittoria basilare, si sfidano al San Vito. A ridosso dei playoff una, la Salernitana, e della zona playout l’altra, il Cosenza, cercano conferme e un salto verso gli obiettivi. Chiude la giornata la gara tra il fanalino di coda Padova e il Benevento. Umori contrastanti tra loro. A Padova non  sfruttare il fattore casalingo potrebbe essere distruttivo in chiave salvezza, mentre per i campani, reduci da un buon momento, cercheranno di  sfruttarla a proprio favore questa situazione.