Il primo Natale senza Davide Astori per mamma Anna e papà Renato. I genitori del capitano della Fiorentina si sono raccontati in una toccante intervista al Corriere della Sera tornando a parlare dello scorso tragico 4 marzo. “Quella mattina – racconta mamma Anna – io e mio marito dovevamo andare a messa e poi a votare per le elezioni. Quando mi sono svegliata avevo le braccia fredde, paralizzate ed il corpo vuoto, una sensazione che non avevo mai provato in vita mia. Non sapevo nulla ma sapevo già tutto. Ora le cose vanno un pochino meglio. Ho altri due figli, sono una madre ed ho il dovere di essere forte anche per loro”. Riguardo gli avvisi di garanzia emessi dalla Procura di Firenze per i due medici indagati per omicidio colposo, la signora Anna non colpelizza. “Se qualcuno ha sbagliato, l’ho già perdonato, prego per lui perché starà passando un brutto Natale e non dovrebbe capitare a nessuno. Voglio un perché non un colpevole perché un colpevole non esiste. Quello che è successo è stata una disgrazia, una fatalità. Nessuno l’ha voluto ma non voglio che capiti più una cosa del genere. Nessuna madre deve provare più quello che ho provato io. In Italia sono bravissimi nei controlli medici sugli atleti ma devono diventare ancora più bravi. Voglio che il sacrificio del mio Davide non sia stato inutile. Ho trovato la forza di andare al cimitero ma il mio Davide sarà sempre nella sua camera che gioca con i fratelli Bruno e Marco”. La forza per andare avanti i genitori di Davide la trovano anche nei volti di Francesca la compagna di Davide e in sua figlia Vittoria. “Francesca è una mamma di una bravura che non si può spiegare. Vittoria è una bimba bionda e bella di due anni e mezzo”. Anna ha poi raccontato un episodio commuovente in cui Renato mentre stava sfogliando la Gazzetta dello Sport, ha trovato una foto in cui Pasqual abbracciava Astori e Vittoria ha sorriso dicendo che quello era suo padre.