Dopo la convincente vittoria nel derby che ha interrotto una striscia di otto partite senza i tre punti, domani la Fiorentina affronta il Milan a San Siro. Un match suggestivo per la Viola sia per l’avversario sia perché dare continuità ai risultati, diventa fondamentale. Acquisita nuova linfa e una preziosa energia, la Fiorentina vuole ed ha il dovere di lottare per un posto in Europa League. Per questo motivo Stefano Pioli alla vigilia è stato diretto. “Domani è la nostra occasione. Il Milan non è in difficoltà sono quarti in classifica. E’ vero hanno assenze pesanti ma quando ti mancano giocatori importanti metti in campo qualcosa in più. Dobbiamo essere bravi a non fare arrivare palle pulite ai loro attaccanti ed è fondamentale avere un atteggiamento coraggioso. Il Tas? Non è colpa del Milan. L’anno scorso subimmo una pesante sconfitta e non potevano arrivare in Europa. La vittoria contro l’Empoli ha dato motivazione e convinzione. Abbiamo sempre lavorato bene con determinazione e disponibilità. Simeone? E’ carico. Dopo Sassuolo si è ripetuto ma non solo sotto l’aspetto realizzato anche nelle giocate e nelle letture. Ha sbagliato l’esultanza e l’ha ammesso anche lui. Errare è umano. Lui ha sempre dato tutto”. Sulla formazione. “Stanno tutti bene a parte Diks. Pjaca mi sta dando segnali positivi toglierli pressioni non può che fargli bene. Giocheremo con il centrocampo a tre poi vedremo se cambiare”. Ha poi concluso sul mercato. “Saranno contenti i miei direttori che la finestra è aperta fino al 31 gennaio. Abbiamo fatto delle riunioni e sanno cosa fare”.