Simone Dell’Uomo
Partita fondamentale per la stagione del Milan. Domani a Bologna i rossoneri avviano l’ultimo ciclo di partite che chiuderà il 2018 milanista. Sarà la prima apparizione ufficiale dopo la clamorosa eliminazione di Atene, una sconfitta che brucia, eccome. “Ho visto giocatori piangere – commenta Gattuso – ho sempre pensato che questo gruppo abbia valori umani importanti, difficilmente riscontrabili nel calcio di oggi. Sarà la prima di 4 partite importantissime, dobbiamo arrivare a gennaio senza far danni. Voglio vedere la stessa prestazione di Atene, con più determinazione ma soprattutto senza errori di concentrazione. Voglio veleno e carattere”. Domani un avversario da prendere con le molle, un Bologna con l’acqua alla gola, probabilmente uno degli avversari tecnicamente più abbordabili ma che ha bisogno disperato di punti salvezza. Sfida nella sfida, il confronto tra Ringhio e Pippo Inzaghi. Pippo si gioca tutto. “Abbiamo condiviso insieme tante emozioni – spiega Gattuso – certi ricordi saranno sempre indelebili. Amicizia e rispetto resteranno anche dopo la partita di domani. Lui è in discussione, come me. È normale che chi accetta di fare l’allenatore sa a cosa va incontro, siamo i primi responsabili”. Inzaghi dunque all’ultima spiaggia, una panchina traballante, il futuro passerà proprio dal suo Milan. Milan orfano di elementi importanti, complici infortuni che hanno falcidiato la retroguardia rossonera. “Non posso rischiare Romagnoli – spiega Rino – non ha avuto un infortunio banale, col polpaccio non si scherza. Anche Musacchio è un giocatore importante, non possiamo prendere rischi, devono recuperare con calma”. Ovviamente altro tema scottante in casa rossonera è quello di Gonzalo Higuain. Si vocifera già che per la sentenza restrittiva dell’Uefa non sarà riscattato. Gattuso glissa: “Per noi è un giocatore importante, lo sa. In questo momento abbiamo bisogno dei suoi gol, ma soprattutto della sua leadership. Deve trascinare i compagni, dobbiamo essere determinati”. Si giocherà alle 20.30, davanti ad una discreta cornice di pubblico che prevede massiccia presenza di tifosi rossoneri al seguito. Il Bologna recupera Dzemaili, che probabilmente tornerà dal primo minuto. Ad Inzaghi servono uomini e carattere, proprio come a Gattuso. Davanti Palacio e Santander favoriti ancora su Orsolini e Falcinelli, Mattia Destro ormai ai margini del progetto rossoblu.
