Domani alle 15 all’Artemio Franchi andrà in scena il derby toscano tra Fiorentina ed Empoli. La Viola deve ripartire dalla voglia e dalla determinazione mostrate nel finale di partita al Mapei Stadium per provare a conquistare l’intera posta in palio, contro un Empoli reso ostico e più cinico dall’arrivo di Beppe Iachini. Alla vigilia Pioli è stato diretto. “Un anno e mezzo fa ero felicissimo di essere arrivato sulla panchina della Fiorentina, oggi lo sono ancora di più e sono motivato. Ho visto bene la squadra in settimana. Ci siamo allenati intensamente ma non è importante quello che ho visto io conta quello che riusciremo a dare domani”. Sul sistema di gioco. “Più che il modulo fa la differenza l’interpretazione e la qualità che si riesce a proporre”. Su Simeone e Pjaca”. Per Giovanni è stato fondamentale sbloccarsi. In settimana ho avuto risposte giuste e l’ho rivisto voglioso e determinato. Pjaca non sta esprimendo al meglio le sue potenzialità. Deve reagire mentalmente”. Sull’Empoli. “Non me ne voglia Iachini ma io penso alla mia squadra e a mettere in campo la migliore formazione possibile. Con Beppe ho tanti ricordi. Credo sia il compagno con il quale ho giocato di più. Sceglierò chi sta meglio tra Norgaard e Dabo. Chi parte dalla panchina dovrà essere pronto a subentrare. I tifosi? Sono sempre vicini alla squadra. Ci hanno rimproverato per la prima ora con il Sassuolo perché giustamente non all’altezza della Fiorentina. Domani sono tre punti pesanti. L’obiettivo è migliorare la classifica”.