Premier. Il City piega il Watford e aspetta il Liverpool. Ranieri vince senza giocare

Simone Dell’Uomo

Mare perfetto, vele spiegate, naviga alla grande il Manchester City di Guardiola. L’undici di Pep sbanca anche Vicarage Road, supera l’ostacolo Watford e continua a mantenere la vetta solitaria in Premier. Un successo pesantissimo per una squadra che nonostante continui a viaggiare allo stesso trionfante ritmo della scorsa stagione quest’anno dovrà sudare più del previsto, colpa di un timebile avversario chiamato Liverpool. Sane’ e Mahrez consegnano i tre punti a Pep, nel finale Doucoure riaccende le speranze del team di Garcia ma finisce inesorabilmente 1-2. Attesa domani la risposta dei rossi di Klopp, impegnati a Burnley dove affronteranno una squadra in caduta libera, soprattutto dopo la sconfitta di Palace. Palace affondato stasera a Brighton: nel derby dei volatili i gabbiani infliggono un netto 3-1 alle aquile. A segno il solito Murray, raddoppia Duffy, chiude i conti Andone che replica la brillante performance di Huddersfield. Vola dunque il team di Hughton, che adesso sogna la parte alta della classifica. Nei prossimi giorni andranno però attentamente valutate le condizioni di Glenn Murray stesso e Pascal Gross, usciti entrambi per infortunio nel corso della prima frazione. Al sud torna al successo anche il Bournemouth di Eddie Howe, bravo a resistere agli assalti finali di un Huddersfield tornato a lasciar inesorabilmente punti per strada: anche qui 2-1, a segno ancora Wilson e Fraiser. In chiusura altri tre punti per un West Ham finalmente continuo e arrembante, proprio come vuole Manuel Pellegrini. Il 4-4-2 sta portando i suoi frutti: nonostante l’infortunio di Arnautovic, Cardiff battuto 3-1. A segno il suo sostituto, Lucas Perez, quel Lucas che ad agosto sembrava in orbita Frosinone. Doppietta per l’ex Arsenal. Chiude i conti Antonio brillantemente suggerito da Snodgrass, segno tangibile di come la catena di destra funzioni bene e che il nuovo sistema di gioco stia regalando i suoi frutti. Sorride naturalmente Ranieri, viste le sconfitte delle rivali più importanti in chiave salvezza: nessun punto per Cardiff e Huddersfield.

error: Il contenuto è protetto !!
P