Francesco Cortellessa *
Si conclude con il primo pareggio stagionale il secondo mini-ciclo stagionale per la Lazio che ci consegna alla sosta nazionali una squadra già qualificata ai sedicesimi di Europa League e soprattutto al quarto posto in solitaria in campionato. La partita di domenica con il Sassuolo sapevamo essere una trasferta non facile, la squadra di De Zerbi gioca un calcio molto divertente e offensivo e per lunghi tratti ha mantenuto il pallino del gioco. Nonostante questo, è la Lazio a rammaricarsi di più, visto che con il gol di Parolo si era portata davanti nel punteggio dopo pochi minuti. Dopo il vantaggio però è arrivato il solito calo di concentrazione, che ha permesso a Ferrari di insaccare un colpo di testa a due passi da Strakosha. Dopo la rete subita, i ragazzi di Inzaghi hanno provato a riportarsi in avanti, sbattendo anche sul palo con Immobile che con una frustata di destro ha provato a riportare davanti la sua squadra, ma senza risultato. Nel complesso quello conquistato è un buon punto, anche perché il Mapei sarà terreno difficile da conquistare per molte squadre di questo campionato. Rimane la delusione di non essere riusciti ad ottenere la vittoria che avrebbe permesso di allungare di 3 lunghezze sul Milan, sconfitto per 0-2 dalla Juventus, in vista dello scontro diretto. Milan ferito e incerottato, dopo il big match contro i bianconeri, contro la Lazio mancheranno infatti molti titolari tra cui Higuain, espulso per proteste contro la Juventus, Biglia (infortunio grave al polpaccio) e si è aggiunto in queste ore alla lista anche Jack Bonaventura, che dovrà subire un operazione al ginocchio sinistro, che lo terrà lontano dai campi per circa 4-5 mesi.
Potrebbe venire spontaneo pensare che sarà una sfida più abbordabile, date le numerose assenze in casa rossonera, ma non è cosi. Il Milan è una squadra combattiva, che si esalta in questi momenti, proprio come il suo allenatore. Sicuramente Gattuso saprà preparare al meglio la partita dal punto di vista caratteriale e tattico, dato che è necessaria una vittoria alla sua squadra per riportarsi al quarto posto, in solitaria per la prima volta. Vittoria che è fondamentale anzi quasi obbligatoria anche per la Lazio. Conquistare i 3 punti e vincere il primo scontro diretto hanno una valenza pesante, forse troppo. Perché nonostante siamo solo a un terzo del cammino in campionato, è un momento delicato della stagione. L’Inter ha frenato, la Roma si sta riprendendo, e il Milan è in emergenza. Non capitalizzare quest’occasione significherebbe perdere un treno importante, che rischia di lasciarti indietro e di perdere contatto con le zone nobili della classifica. Perciò servirà una squadra pronta soprattutto a gestire la forte pressione, a gestire un momento importante, un momento in cui bisognerà spingere forte e far vedere tutto il proprio potenziale. Ci aspetta dunque un match divertente alla ripresa, con due squadre che già l’anno scorso si sono affrontate in una sfida senza esclusione di colpi, ossia la semifinale di ritorno della Coppa Italia. In quell’occasione fu il Milan a trionfare ai rigori, stavolta lo scenario dovrà essere ben diverso.
* tifoso Lazio