Domani Juve-Napoli. Ancelotti: “Non firmo per il pari”

Francesco Raiola

Sale l’attesa per il big match di domani pomeriggio a Torino. La città partenopea freme in vista della partita contro la rivale di sempre, la Juventus. Match delicato, importante, ma sicuramente non decisivo nella corsa scudetto. Napoli che arriva in una buona condizione fisica e di risultati, dopo le tre vittorie consecutive. Ancelotti ha tenuto a Castelvolturno la consueta conferenza stampa, dove a differenza di Allegri, che ha annunciato sette titolari, ha preferito non  rivelare nessuna scelta di formazione:”Non vi dò nessun nome.  Ci siamo allenati bene,  la squadra sta bene. Più di 11 meriterebbero di giocare per la condizione e i valori espressi nelle ultime giornate”. Sul valore e sull’importanza della gara, il tecnico azzurro non si tira indietro: “Test molto importante  per capire dove possiamo arrivare.  Potremmo avere ulteriori conferme o fare piccoli passi indietro. Sono fiducioso,  arrivavamo da un calendario molto ostico, e avrei sperato di arrivarci in questa situazione di classifica e con queste condizioni fisiche. La squadra sente molto questa partita. Non è un match qualsiasi, c’è serietà e concentrazione come è giusto che sia”.  Sul momento importante che vive Lorenzo Insigne, Ancelotti sminuisce il duello con CR7: “Non sono duelli individuali , è Juventus-Napoli. Sono due squadre che vogliono vincere e chi farà meglio vincerà. Allegri è un grande allenatore,esperto e pratico e tira il meglio di ogni giocatore. Conosce benissimo il Napoli, e ha capito quello che abbiamo cambiato rispetto allo scorsa stagione. Non credo sia preoccupato,  nel calcio non esistono segreti”. Ancelotti dimostra di credere im questo gruppo: “Non firmo per il pari. Non dobbiamo discostarci dalle ultime prestazioni. Questo è il Napoli che voglio. Sono molto contento di Koulibaly,  ormai esperto,  tra i migliori difensori del mondo, e mi ha fatto molto piacere come si è inserito Malcuit, che però ha ancora bisogno di tempo”.  Sul rapporto con Allegri, Ancelotti stempera i toni: “Ci vediamo spesso a Ginevra. C’è stima reciproca, ma non sono venuto a Napoli per pettinare le bambole. Voglio vincere qualcosa. A Napoli c’è tutto: rosa di qualità,  società organizzata e una città piena di passione”. Nessuna indicazione, né indiscrezione sulla formazione, anzi puntura di spillo ironica a Sarri:”Per tre anni la conoscevate in anticipo, ora vi dovete mettere in moto per indovinare”. Arbitro della gara sarà il sig.Banti di Livorno,  sul quale Ancelotti non ha preferito commentare: “Nessun problema con la designazione. Ma sul Var ci sono ancora tante cose da mettere a posto. Sono contento che sia arrivato anche in Champions League”. Napoli freme,  mancano poche ore. L’attesa della vigilia cresce, Ancelotti, la squadra e la città credono nell’impresa. Fischio di inizio alle ore 18.

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