Maurizio Spreghini
Tra i ricorsi al Tar del Lazio per il nuovo format della serie B, con lo stesso Tribunale Amministrativo Regionale che ieri ha smentito se stesso dichiarando, dopo averlo avallato, l’inammissibilità dei ricorsi e riportando di fatto la serie B al format attuale di 19 squadre, la serie cadetta di oggi tra mille dubbi si appresta a vivere la quarta giornata. Senza tralasciare in questo ingorgo giudiziario, dove di calcio giocato c’è ben poco, la sentenza di ieri del Collegio di Garanzia dello Sport che ha accolto il ricorso dell’Entella, infliggendo quindici punti di penalizzazione al Cesena e con la classifica della passata stagione che andrebbe riscritta, e di diritto la squadra ligure andrebbe a comporre il roster delle squadre partecipanti alla cadetteria. Il calcio giocato fortunatamente non ha di questi inghippi ne di sentenze prossime, e in quegli ultimi novanta minuti della terza d’andata si è decisa la sorte di Suazo che, fino a ieri alla guida del Brescia, è stato sollevato dall’incarico da Cellino e con Corini che è stato designato a dirigere la squadra già nel prossimo impegno di sabato col fanalino di coda Carpi. Nell’anticipo di domani della 4° giornata spicca il derby campano tra Benevento e Salernitana. Incontro che mette di fronte due squadre in salute e vincitrici entrambe nell’ultima giornata, il Benevento è stato corsaro a Venezia mentre gli amaranto con un secco tre a zero si sono sbarazzati del Padova. La capolista Cittadella sabato sarà di scena all’Alberto Picco con lo Spezia. Occasione ghiotta per i padroni di casa che cercheranno, sfruttando le mura amiche, di rifarsi della sconfitta di Cremona. Il Cittadella per continuare questa cavalcata dopo le tre vittorie consecutive e con nessun gol subito, cercherà di farsi ancora largo e continuare a sognare la promozione diretta. Al suo inseguimento c’è il Verona dell’ eterno Pazzini che affronterà sabato all’Ezio Scida il Crotone. I padroni di casa provenienti dalla vittoria in casa del Livorno nel posticipo di lunedi, torneranno a giocare e a sfruttare il catino di casa per la rincorsa a quel sogno svanito l’anno passato. Il Verona dopo la larga vittoria in casa a spese del Carpi cerca ancora strada, per rimanere agganciato al treno promozione e tornare dove per lungo tempo i suoi tifosi hanno sognato e visto vincere. Il Lecce ospiterà invece sabato i lagunari del Venezia, con i padroni di casa che sono ancora alla ricerca della prima vittoria dopo il ritorno in serie cadetta, e gli ospiti che dopo la sconfitta casalinga subita col Benevento cercano punti pesanti per rimanere attaccati alla zona tranquilla della classifica. Al Renzo Barbera sabato si scontreranno Palermo e Perugia con l’handicap sospensione. Rinvio improbabile dopo la richiesta del Palermo di sospendere le sue gare in attesa del pronunciamento sul caso Frosinone della Corte d’Appello di Frosinone, possibilità remota visto l’atteggiamento del Coni che aveva cristallizzato il risultato sul campo. Sul fronte calcistico il Palermo proviene da una vittoria, dopo i due pareggi consecutivi, mentre il Perugia scende a Palermo dopo la rotonda vittoria in casa con l’Ascoli. Chiudono al giornata di sabato Pescara-Foggia e Cosenza-Livorno. Match quello nella tana del Pescara quarto in classifica che potrebbe ancora di più inabissare il Foggia, con gli otto punti di penalizzazione inflitti che pesano come un macigno.Livorno e Cosenza, entrambe provenienti dalla lega Pro hanno un bisogno disperato di punti. Da una parte gli amaranto fermi al palo della classifica e che vengono dalla sconfitta interna con il Crotone, dall’altra Cosentini usciti sconfitti a casa della capolista e con un solo punto utile alla classifica. Il posticipo della quarta giornata andrà in scena domenica all’Euganeo tra Padova e Cremonese. I locali tornano a giocare dopo la secca sconfitta di Salerno mentre la Cremonese, ancora imbattuta, viene dal risultato all’inglese inflitto a lo Spezia.