La Roma si rimette in moto dopo la sosta delle nazionali, dopo la sconfitta di San Siro contro il Milan maturata prima della sosta. C’è poco tempo per pensare, se non reagire sul campo. Domani all’ora di pranzo arriva all’Olimpico il Chievo, ma le polemiche in casa giallorossa non mancano mai. Di Francesco è chiaro. “Il campo ha detto che la Juventus è più forte perché ha 9 punti – ammette Di Francesco -. Noi dobbiamo essere bravi a rimettere le cose a posto, cercando di capire che la Juve non è di un altro pianeta da oggi. Vince da diversi anni, lo ha dimostrato con i fatti. Noi dobbiamo recuperare terreno, ne abbiamo la possibilità ritrovando determinazione e cattiveria. Sicuramente avremmo voluto qualche punto in più in classifica, ma siamo ancora in tempo per riprenderci quello che abbiamo lasciato per strada nell’ultimo periodo”. Ma non c’è tempo per fermarsi a pensare. Domani il Chievo, mercoledì l’esordio in Champions al Bernabeu contro i campioni uscenti del Real Madrid e poi ancora campionato. Si gioca ogni tre giorni, con la stagione che entra nel vivo. Tentennamenti non sono ammessi. Per cui l’obbligo è ripartire con una vittoria contro il Chievo. “E’ la prima partita di un ciclo importantissimo, ma credo sia quella più delicata. Dopo la penalizzazione in classifica il Chievo verrà qui con determinazione e desiderio di portare a casa un risultato positivo, ma noi non possiamo che ragionare sui tre punti”. Sulla formazione regala qualche assist: “De Rossi e Florenzi sono entrambi recuperati e quasi sicuramente Alessandro sarà titolare mentre devo scegliere uno tra Daniele e Nzonzi”. Nessun dubbio davanti sul possibile inserimento di Schick al posto del bosniano. Di Francesco non ha dubbi: “Domani giocherà Dzeko”. A certificare che prima di Madrid, quella con il Chievo è la partita più importante. E basta.