Massimo Ciccognani
MONTECARLO Non è andato giù a Beppe Marotta che il premio Uefa al miglior giocatore(Player of the year) sia stato assegnato a Modric e non a Ronaldo che ha disertato la manifestazione. “Posso dire che è stata una decisione personale quella di non venire a Montecarlo, presa nel corso della giornata. Noi dobbiamo e vogliamo rispettarla. Da parte nostra profonda amarezza per la decisione di non assegnargli il trofeo. Questo premio si riferisce alla Champions e non al Mondiale e quindi riteniamo che quel premio lo meritasse Ronaldo, che ha dedicato le migliori emozioni di questa competizione. Non tolgo niente alla decisione della giuria di giornalisti e allenatori, dico che se io avessi dovuto votare avrei votato per Ronaldo. Ma non lo dico perché è nostro, lo dico da appassionato di calcio. Il fatto che non sia venuto è una scelta personale che va rispettata, che non è riconducibile alle nostre decisioni, per cui va rispettata”. Poi, ha parlato del sorteggio. “I commenti di questi momenti sono sempre i soliti. Girone abbordabile, ma tutto dipende da noi. Dalla motivazione e dalla determinazione con cui affrontiamo gli avversari indipendentemente dal loro blasone. Questo è un torneo in cui la partita singola risulta determinante, quindi dobbiamo continuare a essere determinati e motivati”.