E’ la partita che tutti sognano per iniziare una stagione. C’è Chievo-Juve, soprattutto c’è Cristiano Ronaldo alla sua prima in Italia. Lorenzo D’Anna, tecnico del Chievo, dimostra di avere le idee chiare alla vigilia della sfida del Bentegodi. “E’ un bell’effetto quello di poterci misurare contro una grandissima come la Juventus, la aspettavamo e domani la vivremo. Ci sono tutti i presupposti per farla diventare una grande partita, con un gran pubblico e siamo pronti a dare il massimo. Pensare che non siano ancora collaudati ci sta, ma guai a partire già sconfitti, potremmo pure evitare di scendere in campo e vivere il bello di questa giornata. Partiamo da 0-0, vogliamo giocarcela a viso aperto, sapendo di dover scalare una montagna grandissima. L’idea è quella di fargliela sudare. Non ci sarà solo la Juve in campo, ma anche noi e vogliamo giocarcela in tutti i modi, mettendo in difficoltà la Juventus, che dovrà faticare per vincere”. C’è Ronaldo, il giocatore più forte al mondo: come fermarlo? “Se pensassimo soltanto a lui perderemmo di vista la qualità immensa di tutta la Juventus. Noi siamo una squadra compatta e ce la giocheremo contro Ronaldo e tutto il resto. Ce la giocheremo a viso aperto sapendo di dover scalare una montagna, ma giocheremo insieme, da squadra. Dolo così possiamo farcela”. D’Anna non si lascia trasportare dall’onda emotiva, resta con i piedi per terra. “Cosa darei per battere la Juve? Mi piace vivere le cose giornalmente. Questa è un’occasione da vivere a 100 all’ora, col piede sull’acceleratore, senza altri pensieri. Possiamo giocare anche con una sola punta, l modulo ce lo permette, ma solo domani saprete come giocheremo. Non dobbiamo rischiare nulla”. Formazione ancora in alto mare, ma nessuna pretattica, ma solo la volontà di mandare in campo l’undici migliore. Le porte del Bentegodi stanno per aprirsi, c’è Chievo-Juve, la prima della stagione, tra sogni e ambizioni, in una prima tutta da vivere.