Daniele Orieti
BARCELLONA Con la partita tra Siviglia-Barcellona valida per la finale della Super coppa di Spagna, si è aperta ufficialmente la stagione calcistica spagnola 2018-2019. Si inizia da dove si era rimasti, con un’altra vittoria per il Barcellona. Una partita, molto bella, equilibrata e ricca di emozioni fino all’ultimo minuto, da ricordare anche la novità dell’uso del Var per aiutare gli arbitri in campo. Subito forte parte il Siviglia che nei primi minuti del primo tempo trova il gol del vantaggio con Sanabria lanciato sul filo del fuorigioco da Muriel. In un primo momento sembrerebbe che l’attaccante fosse aldilà della linea dei difensori, ma con l’aiuto della Var, l’arbitro giustamente convalida il gol del vantaggio andaluso. La squadra blaugrana si butta subito a capofitto nella ricerca del pareggio prendendo possesso del gioco e del pallone, sfiorando ripetutamente il pari con i vari Messi e Suárez. Il meritato 1-1 arriva nei minuti finali con Piqué pronto a spedire il pallone in rete da pochi centimetri dalla porta avversaria dopo che Messi su punizione aveva colto il palo, sulla ribattuta il difensore Catalano è il più lesto trovando il gol. Il secondo tempo si apre sul risultato di 1-1 e con le due squadre pronte a cercare la zampata vincente. Volano le occasioni sia da una parte che dall’altra, con un Ter Stegen super a evitare lo svantaggio Blaugrana. A ‘schiantare’ la partita ci pensa Dembele’, il quale con un gol pazzesco da venticinque metri dalla porta trova la rete del definitivo 1-2. Una rete magnifica, un mix di potenza e precisione, il francese si fa passare il pallone, in pratica calcia da fermo da posizione difficile, dall’angolo destro dell’area di rigore fa partire un destro che si insacca proprio sotto l’incrocio sul ‘palo lungo’ della porta difesa dal portiere sivigliano. Ma le sorprese non finiscono mai e all’ultimo minuto di partita l’arbitro assegna giustamente un rigore per il Siviglia. Sul dischetto si presenta Ben Yedder, che calcia con il piattone destro ma Ter Stegen capisce e para salvando il risultato e in pratica consegnando la vittoria al Barcellona. E tra due giorni altre due spagnole in campo, Real Madrid e Atletico a giocarsi a Tallin la Supercoppa Europea. Tanta Spagna per un’altra stagione che si preannuncia ricca di motivi e novità. La partenza di Ronaldo che ha lasciato il Madrid orfano del suo asso, ma con una squadra pronta con Lopetegui in panchina a continuare il ciclo perché soprattutto dalle parti di Madrid la grande Europa conta. Eccome.