La Liga, orfana di Ronaldo e Iniesta, scalda i motori: è caccia aperta ai campioni del Barça

Daniele Orieti

MADRID Dopo la stesura del calendario, si può dare inizio alla stagione 2018-2019 della Liga Santander. La novità più importante sarà l’introduzione della formula del calendario asimmetrico, in uso da anni in Inghilterra. In pratica le partite disputate dalle 19 squadre nel girone di andata non coincideranno con lo stesso ordine nel girone di ritorno. Questo, probabilmente, porterà più brio e interesse alla prossima Liga. Stagione che inizierà senza due giocatori simbolo delle due squadre più importanti, Cristiano Ronaldo per il Real Madrid e André Iniesta per il Barcellona. Calendario che ci proporrà subito dalla prima un big match, al Mestalla, il Valencia, cerca conferme dopo il ritorno in Champions League, e la prima non sarà affatto una passeggiata visto che ospiterà l’Atletico Madrid di Diego Simeone. Il Barcellona, sempre alla prima giornata, invece ospiterà al Camp Nou, l’Alaves, mentre il Real Madrid aspetterà il Getafe al Santiago Bernabéu. Parlando di Liga, ovviamente si parla di “Clásico” che si giocherà il 28 ottobre, decima giornata, con il ritorno, il 3 marzo con 12 partite ancora poi da giocare. Alla ricerca della vittoria finale come sempre ci sarà anche l’Atletico Madrid che affronterà il Real Madrid fuori casa, nel derby della capitale alla settima giornata, con il ritorno nella sesta giornata, mentre la le sfide tra i “Colchoneros” e i Blaugrana ci sarà, la prima nel  tredicesimo turno, al Wanda Metropolitano, con ritorno al Camp Nou alla dodicesima giornata.  Altra partita da tenere a mente sarà il derby di Siviglia tra Betis e Siviglia con andata il 2 settembre e il ritorno il 14 di aprile. Da ricordare che al contrario della passata stagione non ci saranno perché retrocesse il Malaga, il Deportivo La Coruña e Las Palmas. Al loro posto difenderanno la Liga le neo promosse, Rayo Vallecano, Huesca e Real Valladolid.  Buona Liga a tutti.

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