dall’inviato Massimo Ciccognani
MOSCA Seconda giornata delle eliminatori e altro importante crocevia nel gruppo B. In campo domani al Luzhniki di Mosca Portogallo e Marocco. Partita chiave che con una giornata di anticipo potrebbe consegnare ai lusitani il pass per la fase ad eliminazione diretta. Ma non sarà facile contro un Marocco che pure giocherà la partita della vita dopo la sconfitta subita contro l’Iran: dentro o fuori. La squadra di Renard dovrà cercare disperatamente di far punti preziosi per non essere già fuori con un turno d’anticipo dalla massima rassegna. Ci dovranno provare con il coltello tra i denti Benatia e compagni che avranno il durissimo compito di tenere a bada e bloccare l’altissimo potenziale dei portoghesi con, ovviamente, occhi puntati su Cristiano Ronaldo, pericolo numero uno. Proprio Cristiano, palesa tranquillità e dopo la tripletta rifilata alla Spagna nella giornata d’esordio, è pronto a caricarsi sulle spalle il suo Portogallo per trascinarlo verso gli ottavi di finale. Anche ieri, Cristiano, ha lavorato con meticolosità, provando punizioni che come già accaduto contro la Spagna, sono risultate letali per gli avversari. Il ct Santos rilancia le ambizioni dei suoi, e presenta il Portogallo con il consueto 4-2-3-1. Rui Patricio a guardia dei pali, Cedric, Pepe, Fonte e Guerreiro nei quattro di difesa. William Carvalho e Joao Moutinho intermedi, Bernardo Silva, Guedes, Bruno Fernandes a ridosso di Cristiano Ronaldo. Il Marocco invece è pronto a sposare un 3-4-3 di livello per contrastare, soprattutto in mezzo i portoghesi. Davanti al portiere Munir, ci saranno Hakimi, lo juventino Benatia e Saiss. In mezzo Harit, El Ahmadi, Ziyech, Boussoufa, mentre il tridente offensivo è affidato alle giocare di Belhanda, Kaabi e S. Amrabat. Si gioca alle ore 14 ora italiana al Luzniki Stadium di Mosca.