Panchina Real: il Tottenham “libera” Pochettino che può trattare con il Madrid. In lizza anche Conte e Laudrup

Massimo Ciccognani

Giusto il tempo di metabolizzare l’addio di Zidane che Florentino Perez si è messo subito al lavoro per colmare il vuoto lasciato in panchina dal tecnico francese. L’indisctezione dell’ultimora è di quelle importanti. Perché ai vari Pochettino e Conte, si aggiunge un pretendente di spessore per la panchina madridista. Si tratta di Michael Laudrup, l’allenatore dell’Al-Ryaan (Qatar) che sarebbe stato contattato da Florentino Perez e avrebbe le caratteristiche perfette per il presidente dei blancos per sostituire Zidane. In primo luogo è un ex giocatore del Real e un personaggio poco “ingombrante” come era Zidane all’inizio. Gioca con il 4-3-2-1 basato su tecnica e velocità e in precedenza ha allenato Brondby, Getafe, Spartak Mosca, Maiorca, Swansea e Al-Duhail. Un nome che piace molto a Florentino che ne ha già parlato con i suoi fedelissimi. È così tra i due litiganti, potrebbe godere proprio il terzo, ovvero Laudrup che piace e che incarna lo spirito madridista. Senza però scartare a priori le altre piste che restano valide, anche se un balzo in avanti lo ha fatto proprio Laudrup. Ma restano sempre vive le piste che portano ad Antonio Conte, al momento ancora vincolato con il Chelsea, ma soprattutto a Mauricio Pochettino con il tecnico argentino che, in virtù di una clausola, sottoscritta al momento del rinnovo del contratto, che lo libera dal Tottenham in caso di chiamata del Real. E la chiamata è arrivata direttamente al presidente degli Spurs Daniel Levy che ha autorizzato Pochettino a negoziare con il Real per un suo eventuale trasferimento.

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