Lazio a Crotone. Inzaghi carica i suoi: “Prendiamoci la Champions”

Gianluca Malavisita
Ci siamo, ancora 180 minuti e poi i nodi del campionato saranno finalmente sciolti. Prima dello scontro diretto contro l’inter, nell’ultima giornata di campionato, la Lazio è chiamata ad una nuova impresa in casa del Crotone di Walter Zenga, che si gioca la permanenza in A e ha tutte le motivazioni per vendere carissima la pelle contro la squadra di Simone Inzaghi, che in conferenza stampa ha tenuto a ribadire il concetto: “Sono le ultime due partite della stagione: ora abbiamo il Crotone, che si gioca la permanenza nella massima serie e ha grandissime motivazioni. Noi abbiamo fatto qualcosa di straordinario stabilendo parecchi record, e ce la giocheremo fino alla fine contro squadre allestite con ben altri budget e obiettivi”.  Una Lazio decimata dalle assenze e dalle squalifiche, con un Lucas Leiva diffidato che dovrà saper gestire l’irruenza, e con un dubbio chiamato De Vrji che giocherà l’ultima contro la sua prossima squadra. “De Vrji è un professionista –  ha dichiarato il mister biancoceleste – sono convinto che onorerà la maglia, i tifosi e i compagni fino alla fine. Questa è una situazione che sapevamo da tempo e non mi preoccupa. Il nostro sogno è a portata di mano, sta solo a noi prendercelo”. Quindi spazio al consueto 3-5-1-1, con Strakosha in porta  e il ballottaggio a tre in difesa per una maglia che sostituisca lo squalificato Luiz Felipe. Sicuri del posto De Vrji e Caceres, con Radu che dovrebbe rientrare sul centrosinistra ma è insidiato da Bastos e Wallace. A centrocampo non ce la fa Parolo e con Leiva e Milincovic dovrebbe esserci Murgia. Lulic torna sulla sinistra dopo il forfait di Lukaku, con Marusic sulla destra. In attacco esordio dal primo minuto per la coppia Anderson Caicedo (viste le assenze di Luis Alberto e Ciro Immobile).  Il sogno è a portata di mano per gli uomini di Inzaghi, ma c’è da correre ancora: prima a Crotone e poi nell’ultima dell’Olimpico contro l’Inter, per vivere altre notti indimenticabili sui grandi palcoscenici europei.
P