Premier. Il Chelsea sbanca Swansea e sogna la rimonta Champions

Simone Dell’Uomo

Vittoria pesantissima per il Chelsea di Antonio Conte, che soffrendo sbanca Swansea e continua a credere in una rimonta impossibile chiamata Uefa Champions League. Pochettino trema, blues in questo momento a -2. Il Tottenham, che nelle ultime settimane ha colpevolmente riaperto la corsa alle prime 4 posizione, dovrà rispondere e riscattarsi lunedi sera quando a Wembley affronterà uno spensierato Watford. Il Chelsea ha vinto 1-0, lo ha fatto grazie al sigillo di Cesc Fabregas in apertura, un gol che spaventa e non poco i cigni gallesi, risucchiati nelle torbide acque della relegation zone. Il Southampton ha infatti conquistato bottino pieno nel derby del Canale della Manica, battendo il Bournemouth 2-1, grazie ad una splendida doppietta di Dusan Tadic finalmente tornato a far la differenza nei momenti che contano. Troppo assente quest’anno il fantasista serbo, una stagione al di sotto delle aspettative che ha costretto i Saints a doversi sudare la salvezza fino all’ultima giornata. Se proprio i biancorossi nutrono eccome ancora speranze per evitare l’amara e clamorosa retrocessione in Champions, clamorosa per la bontà del parco giocatori a disposizione di Hughes, lo Stoke probabilmente saluterà dopo 10 anni la massima divisione britannica. Gran punto a Liverpool, ma non basta. L’anticipo di Anfield è finito 0-0, con Salah e Firmino che non sono stati in grado di scardinare la difesa di Butland, buttando nel cestino altri due punti nella loro corsa al terzo posto. Tottenham e Chelsea daranno a Klopp fino alla fine, e domenica prossima sara  proprio Conte a sfidare i reds ad Anfield.

Tra gli altri risultati spicca il rotondo successo del Palace, che distrugge 5-0 il Leicester e conquista tre punti che nonostante tanta tanta sofferenza consegnano la miracolosa salvezza a Roy Hodgson. Al festival del gol del Selhurst Park partecipano tutti: apre Zaha, raddoppia McArthur, poi Loftus-Cheek e Van Aanholt spianano la strada ai padroni di casa. Nel finale sigillo resurrezione di Christian Benteke. Il Leicester non aveva evidentemente più nulla da chiedere al campionato (anche se in England questo discorso è relativo), così come il Newcastle, sconfitto all’interno delle mura amiche del St James’ dal West Brom: decide Phillips. Per i baggies settimo prestigiosissimo punto nelle ultime 3 gare, un fanalino di coda che s’è svegliato troppo tardi e che conta i giorni per l’aritmetica retrocessione. Chi non è ancora salvo è lo stesso Huddersfield, sconfitto 2-0 dall’Everton, mentre il Burnley non riesce a battere il Brighton e non va oltre lo 0-0: altro gran punto salvezza per i gabbiani del sud.
Domani Man United – Arsenal, l’ultima gita all’Old Trafford per Arsene Wenger, un maestro che al termine della stagione lascerà la panchina dei gunners dopo ben 22 anni. Sarà l’ultima sfida a Mourinho, un Mourinho che dopo aver definitivo il rivale “a specialist in failures” ha in settimana rivolto parole al miele nei confronti dell’istituzione transalpina.
error: Il contenuto è protetto !!
P