La Roma mette da parte il Liverpool e fa un passo fondamentale verso la prossima Champions League. Nell’anticipo della 35ª giornata di Serie A i giallorossi giocano un’ottima gara e superano 4-1 il Chievo, sempre più in difficoltà nella lotta salvezza: con questa sconfitta la squadra di Maran resta a quota 31 punti in classifica e domani potrebbe finire in piena zona retrocessione se la Spal dovesse battere l’Hellas Verona. Per i veneti sarà decisivo lo scontro diretto del prossimo turno contro il Crotone: domenica 6 maggio al Chievo, sconfitto dai calabresi nel match d’andata, servirà una vittoria, ma per ottenerla gli uomini di Maran dovranno far vedere qualcosa di meglio rispetto alla prestazione odierna. La partita dell’Olimpico, infatti, dura meno di dieci minuti. Il tempo di una fiammata, la traversa colpita da Castro al 6’, e poi il Chievo si spegne. Trovato il vantaggio al 9’ con Schick, puntuale nella deviazione vincente sul cross di Nainggolan dalla sinistra, la Roma prende in mano il gioco e domina in lungo e in largo. Due pali colpiti nel primo tempo, con Fazio all’11’ ed El Shaarawy al 28’, un gol annullato per la millimetrica posizione di fuorigioco del Faraone e tante altre occasioni sprecate fino al 40’, quando Dzeko raddoppia con una precisa deviazione volante sull’ennesimo cross dalla sinistra, stavolta effettuato da Kolarov. A inizio ripresa l’attaccante bosniaco avrebbe anche l’occasione per segnare il terzo gol giallorosso, ma Sorrentino è bravo a chiudere la porta in uscita.
Che sia una stagione molto complicata per il Chievo, però, lo si capisce pochi minuti dopo, quando Juan Jesus commette un’ingenuità regalando un rigore agli ospiti e lasciando la Roma in dieci uomini: Inglese si fa ipnotizzare da Alisson e il Chievo piomba nello sconforto. I veneti avrebbero per la verità ancora mezz’ora per rimettere in piedi il match sfruttando la superiorità numerica, ma al 65’ El Shaarawy chiude i conti lasciando sul posto il nuovo entrato Gamberini e battendo Sorrentino. Una dura punizione per gli ospiti, completata due minuti dopo dal solito Edin Dzeko che cala il poker segnando il suo 16° gol in questo campionato. Il gol della bandiera del Chievo segnato da Inglese al minuto 88 non cambia nulla. L’Olimpico festeggia, la Roma conquista tre punti fondamentali, difende il terzo posto e ora aspetta il Liverpool per la semifinale di ritorno della Champions League: mercoledì sera la Roma avrà bisogno di una nuova impresa dopo quella realizzata nei quarti di finale contro il Barcellona. Al Chievo, invece, serve una svolta per scacciare l’incubo Serie B: non sarà affatto semplice, visto che nelle ultime 21 partite di campionato la squadra di Maran ha raccolto appena 11 punti con due sole vittorie. Una media da retrocessione.