Daniele Orieti
MALAGA Tra poche ore il Malaga affronterà la partita più dolorosa degli ultimi anni. La partita in casa del Levante di questa sera, praticamente uno scontro diretto, potrebbe essere la quella della retrocessione, in caso di sconfitta, matematica dalla Liga alla Segunda División. Certo i tifosi del Malaga ormai aspettano solo la certezza matematica della retrocessione, che se non sarà stasera, sarà o la prossima o la prossima ancora, oramai il pessimismo è il sentimento più condiviso in città. I ricordi di questi ultimi 10 anni di Liga si fanno molto più intensi in queste ore o giorni di attesa. I ricordi dall’ultima retrocessione avvenuta nel 2006, alle notti stellate e piene di passione in un ribollente “Rosaleda” per le partite di Champions League. Sogni ed incubi purtroppo si rincorrono sia nella vita come nello sport, e dal sogno di qualche anno fa di raggiungere i piani alti d’Europa all’incubo della retrocessione di questi giorni, però grazie al rincorrersi tra incubo e sogno chissà se senza chiudere gli occhi, i giocatori “blanquiazules”, con le vittorie nelle ultime partite, regalino un altro sogno a tutta la città di Malaga.