Domani il derby. Spalletti: “Non sarà decisiva per la Champions, però….”

Il derby crocevia per la grande Europa. LO sa bene Luciano Spalletti che però non pensa, almeno a parole, ad una partita decisiva. “I miei calciatori sono stati bravi a rimettersi in una condizione tale che questa partita non sia decisiva. Però vale moltissimo e l’occasione è ghiotta per portare a casa il massimo. Nelle ultime partite, è vero, abbiamo cambiato marcia, e questo nasce da quello che hanno fatto i calciatori. Sono innamorati dell’Inter, dei tifosi e del proprio lavoro. Dobbiamo riuscire a dare sempre il massimo nelle partite, tutte le qualità e il lavoro settimanale dentro i 90 minuti che contano. La squadra sta bene, nessuna preoccupazione, chi ha giocato ha recuperato. Ho tutta la rosa a disposizione e rientra anche Ranocchia. Hanno tutti voglia di giocare. Brozovic? In questo momento è lui più di altri quello adatto a questo ruolo. Ho commesso involontariamente un errore con lui, ma i numeri mi dicevano che fosse rischioso metterlo davanti alla difesa. Questo cambio l’ha responsabilizzato e lo fa sentire ancora più importante, perché lì in mezzo è portato a comandare. Pensavamo fosse anarchico, ci sbagliavamo. Ora recupera più palloni e ne perde meno, facendo girare velocemente la palla. Sappiamo che il Milan è forte, ma abbiamo potenzialità importanti e siamo convinti delle nostre qualità. Loro stanno bene e giocano un buon calcio di possesso palla e costruzione. Sono molto duttili in tutti i reparti e sono una squadra di qualità. Sarà fondamentale essere più forti di loro e cercare di dominare il campo e il gioco, sapendo tatticamente cosa faranno i nostri avversari”. Se sarà il derby della svolta, Spalletti si nasconde. “Non so quanto valga quello che potremmo perdere. Vale molto di più quello che potremmo conquistare da questo derby. Anche perdesse il Milan non cambierebbe niente nei loro obiettivi, anche se la distanza sarebbe importante.L’abbiamo preparata in modo da sapere bene cosa fare. Dobbiamo andare subito al sodo per prenderci dei vantaggi”.  Infine pochi indizi sulla formazione anti Milan. “L’undici delle ultime tre partite è uscita anche un po’ casualmente. Si vedeva che la squadra stava uscendo dalla crisi. La rosa è forte, dobbiamo avere la forza per giocare questo tipo di partite qui”.

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