La Juve vola a +4 sul Napoli ma il Milan esce a testa alta dallo Stadium

Flavio Napoleoni

Emozioni e gol. Come sempre quando va in scena Juve-Milan. La vincono i campioni che L indirizzano nel finale ma il Milan esce a testa alta anzi, altissima dalli Stadium. L’ex Bonucci risponde a Dybala, poi il redivivo Cuadrado riporta avanti i bianconeri e nel finale ci pensa Khedira a mettere il sigillo sul definitivo 3-1: la rincorsa del Milan, reduce da cinque vittorie di fila, si ferma all’Allianz Stadium dove la Juve si impone 3-1 e torna a +4 sul Napoli, bloccato nel pomeriggio dal Sassuolo.
Perso Mandzukic nell’allenamento di ieri e con Alex Sandro e Bernardeschi fuori causa, Allegri rispolvera il 3-5-2 con Lichtsteiner e Asamoah sugli esterni e davanti Dybala e Higuain mentre Chiellini è regolarmente al suo posto. Gattuso recupera Romagnoli, che va a fare coppia con l’ex Bonucci – subito sommerso dai fischi dei suoi vecchi tifosi – mentre nel tridente tocca ad Andrè Silva giocare titolare, supportato da Suso e Calhanoglu. Il Milan prova a fare la partita ma dopo 8 minuti è già sotto: sinistro da fuori di Dybala e rimbalzo che inganna Donnarumma, che poco prima si era opposto a un altro tentativo dalla distanza ma di Higuain. La squadra di Gattuso reagisce subito e al 15′ Andrè Silva schiaccia male di testa a due passi dalla porta di Buffon. La Juve cerca di gestire, tenendo basso il ritmo ma al 28′ ecco il pari di Bonucci, che sull’angolo battuto dalla sinistra da Calhanoglu si infila fra Barzagli e Chiellini e di testa firma l’1-1. Primo gol subito dai bianconeri in campionato nel 2018 e risultato giusto, con la squadra di Allegri che dopo il vantaggio ha fatto troppo poco.

La ripresa comincia allora con Douglas Costa per Lichtsteiner e il ritorno al 4-3-2-1. Dybala cerca di accendere la luce ma in contropiede è il Milan a sfiorare il raddoppio, con Calhanoglu che colpisce la traversa e Buffon che si rifugia in angolo su Suso. Scatta anche l’ora di Cuadrado (fuori Matuidi), il Milan non concede spazi e nelle ripartenze dà l’impressione di poter essere sempre pericoloso, come quando al 25′ Bonaventura mette alto sopra la traversa. Ma al 34′ Khedira mette in mezzo dalla destra e Cuadrado di testa firma il 2-1. Entra Cutrone, Chiellini salva su Suso, poi la Juve mette al sicuro i tre punti con Khedira, che conclude al meglio un’azione orchestrata da Douglas Costa e Dybala. Il Milan punta ora al derby, i bianconeri si preparano al Real ma allungano in campionato. Proprio quello che voleva Allegri.

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