Il Bologna interrompe la serie positiva del Genoa e si impone con il punteggio di 2-0 grazie alle reti di Destro e Falletti nella ripresa. La squadra di Donadoni prova a mantenere il possesso della palla, ma il Genoa chiude tutti gli spazi e i primi dieci minuti volano via senza emozioni. Sono comunque gli ospiti a offrire un calcio migliore, soprattutto con il binario di sinistra formato da Laxalt e Hiljemark, e con i tre centrali di centrocampo, più reattivi rispetto agli avversari. La prima conclusione verso la porta arriva solo al 25’ con un tiro da fuori di Dzemaili, ma la sua conclusione è da dimenticare. Con un contropiede da manuale ispirato da Pandev nel finale, il Genoa si fa pericolosissimo, ma Dzemaili anticipa Bessa al momento della conclusione. Le emozioni però latitano, con le due squadre che si temono molto e portano all’esasperazione la fase difensiva. Il migliore del primo tempo è sicuramente l’arbitro, l’esordiente Giua di Olbia, bravo a non spezzettare la gara e a lasciar correre il gioco, con un’interpretazione molto “europea” del suo ruolo. La ripresa si apre con il vantaggio del Bologna: lancio illuminante di Pulgar, con Masina che è bravissimo a partire sul filo del fuorigioco, conclusione deviata da Rosi, ma sulla palla vagante si avventa Destro che come un avvoltoio manda la palla alle spalle di Perin. Il match con il vantaggio emiliano si ravviva, con Ballardini che getta nella mischia Lapadula e Lazovic e il Bologna che di rimessa punta soprattutto sulla verve di Di Francesco.
Proprio Lazovic, dopo un’iniziativa della coppa Pandev-Lapadula, arriva alla conclusione dall’interno dell’area, ma il suo destro viene bloccato da Mirante. La prima vera occasione per il Genoa arriva al quarto d’ora sugli sviluppi di un calcio d’angolo, quando Rossettini sfiora il gol dell’ex. Il Grifone si appoggia sull’asse Pandev-Laxalt alla ricerca del pareggio, ma la conclusione d i quest’ultimo non è vincente. E’ però il Bologna a chiuderla al 26’, grazie all’uruguaiano Falletti che vince un contratto su Spolli a metà campo e da il via al 2 contro 0 felsineo, con Destro che giunge a tu per tu con Perin, per poi premiare l’ex Ternana che sigla la sua prima rete in serie A. Il Genoa prova a rispondere con Hiljemark, ma dopo essersi liberato alla grande in area, spara alto. Ci prova Pandev dai 40 metri vedendo Mirante fuori dalla porta, ma il portiere bolognese riesce a recuperare e a mettere in corner. E’ l’ultimo squillo degli uomini di Ballardini che devono arrendersi dopo quattro minuti di recupero.