Europa League. Lazio avanti tutta, pokerissimo alla Steaua

Missione compiuta per la Lazio. La squadra di Simone Inzaghi ribalta senza difficoltà la sconfitta subita sul campo della Steaua Bucarest e vola agli ottavi di finale di Europa League. Sotto la pioggia che bagna il prato dello stadio Olimpico, i biancocelesti vincono 5-1 dimenticando gli errori commessi nel match d’andata deciso dal gol di Gnoheré. Davvero un’ottima serata per la Lazio, che d’un colpo ritrova la concretezza smarrita nell’ultimo periodo. Per mettere in chiaro le cose con la modesta formazione romena e rimarcare una differenza tecnica visibile anche nella sfortunata partita della scorsa settimana, dopo appena sette minuti Ciro Immobile porta subito in vantaggio i biancocelesti: sprecata una buona occasione qualche secondo prima sull’assist dell’ispirato Anderson, il centravanti campano non ripete l’errore e concretizza al meglio il cross di Lulic. Il primo quarto d’ora della Steaua, per la verità, non è negativo, ma la differenza in campo è troppo grande e la porta difesa da Vlad trema in continuazione. La Lazio potrebbe dilagare prima con Parolo, che commette un marchiano errore a tu per tu con il portiere avversario, e poi con un altro paio di opportunità capitate sui piedi del solito Immobile. Per chiudere i conti, però, i biancocelesti devono soltanto aspettare i dieci minuti finali della prima frazione: al 35’ Bastos, entrato a metà primo tempo al posto dell’infortunato Caceres, raddoppia con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un corner, mentre il gol della tranquillità arriva al 43’ e porta ancora la firma di Immobile, che sfrutta al meglio la bella giocata di Anderson.
Dopo l’intervallo Dica, tecnico della Steaua, prova a cambiare qualcosa inserendo Filip e soprattutto Coman per Nedelcu e Tanase, ma la partita non cambia, anzi al 51’ Felipe Anderson partecipa alla festa segnando il 4-0 con un preciso destro nell’angolino. Da qui in avanti il match si trasforma in un allenamento agonistico per la Lazio. La Steaua si fa vedere in avanti e crea qualche opportunità, in particolare col nuovo entrato Coman che colpisce anche un palo, ma la squadra di casa non perde mai il controllo della partita e al minuto 71 segna il quinto gol, il terzo firmato da Immobile ancora una volta su assist di Anderson. L’accelerazione costa però al brasiliano un piccolo problema muscolare: Inzaghi lo toglie dal campo, lo abbraccia e cancella il diverbio di qualche settimana fa, ma ora aspetta la valutazione dei medici e spera di non dover rinunciare ad Anderson così come a Caceres. Due piccoli nei nella splendida serata biancoceleste, che si conclude con l’ininfluente gol della bandiera romena siglato da Ghoheré: finisce 5-1, un meritato premio per i pochi tifosi della Lazio presenti all’Olimpico  nonostante il maltempo.22

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