Francesco Raiola
NAPOLI Vigilia di Serie A anche per il Napoli. Domani alle 18 allo stadio Grande Torino si sfidano i granata di Sinisa Mihajlovic e il Napoli di Sarri. Squadre che vivono momenti contrapposti con i granata reduci dalla vittoria (seppur discussa) dell’Olimpico contro la Lazio e il Napoli che da un paio di settimane non riesce a ritrovare lo smalto dell’inizio campionato. Mihajlovic in conferenza stampa ha confermato il recupero di Ljacjc e Niang che però dovrebbero comunque partite dalla panchina con Iago Falque e Berenguer confermati.  Il tecnico serbo ha ricordato come nella passata stagione il Napoli sia stata la vera bestia nera del Torino con le dieci rete subite tra andata e ritorno. ” I miei giocatori devono essere carichi anche per vendicare le due sconfitte dell’anno scorso, ma bisogna essere sempre al massimo contro questo Napoli. Mi fanno ridere chi parla di crisi del Napoli. Esprimono il gioco migliore di Italia. Da un anno e mezzo esprime un calcio straordinario e nonostante gli infortuni sono sempre là imponendo il proprio gioco dovunque. Spero che non si riprendano proprio domani. Anzi mi auguro che tra Juve, Inter e Napoli a vincere lo scudetto siano proprio gli azzurri. Me lo auguro per i tifosi, la città e l’allenatore, anche se la Juventus come rosa è due spanne avanti.”.
Per il Napoli non ha parlato Sarri, ma Aurelio De Laurentiis che ha rilasciato un’intervista radiofonica a Radio24, toccando diversi temi dal caso Donnarumma alla questione San Paolo, ribadendo i conflitti gestionali con la giunta Comunale.  Maurizio Sarri ritrova in squadra Lorenzo Insigne, perfettamente recuperato e ovviamente candidato al posto di titolare che gli sarà lasciato da Zielinski, lui in ballottaggio con Allan, con il brasiliano favorito per il centrocampo. In difesa non dovrebbero esserci dubbi sulla conferma di Mario Rui a sinistra, che con la Fiorentina ha giocato la sua prima partita per 90 minuti con la maglia del Napoli. Ballottaggio Chiriches-Albiol per un posto da centrale difensivo.
Napoli impegnato a rispondere alle prime critiche stagionali che hanno spopolato sul web e nelle tv locali dove i critici hanno già iniziato a crocifiggere a turno De Laurentiis e Sarri, colpevoli di aver portato il Napoli al secondo posto ad un punto dall’Inter capolista e ad un punto in più sulla Juventus campione d’Italia. Ecco perché dalla partita di domani si attende un vero e proprio esame di maturità sia dalla squadra che dalla piazza partenopea.
Arbitro della gara sarà Mazzoleni di Bergamo, fischietto mai gradito dalla società azzurra, memore della finale di Pechino del 2012 di Supercoppa contro la Juventus di Conte.