Francesco Raiola
NAPOLI Vigilia di Champions League per il Napoli, atteso domani a Rotterdam dal Feyenoord di Giovanni Van Bronckhorst, già matematicamente fuori sia dalla massima competizione europea, ma anche fuori dall’Europa League. Il Napoli di Sarri si presenta all’ultima partita del girone dove purtroppo qualificazione non dipende solo da se stessi, ma dell’eventuale vittoria del City di Guardiola in casa dello Shakthar. Manchester City ovviamente già sicuro del passaggio agli ottavi da primo e atteso domenica dell’atteso derby stracittadino contro lo United di Mourinho. Nella conferenza stampa degli olandesi ha parlato il tecnico Van Bronckhorst, ex giocatore del Milan , che ha rimarcato come ci tengano ad onorare l’impegno e la competizione europea, pur rispettando e temendo i partenopei. L’allenatore olandese ha confermato il recupero del centravanti danese Jorgensen che si sta rivelando un cecchino strepitoso nelle ultime partite della Eredevisie. Alla domanda precisa della stampa su chi merita il passaggio del turno tra ucraini e partenopei, l’allenatore si è sbilanciato a favore della formazione di Sarri, rimarcando come il Napoli meriti per il gioco espresso la qualificazione. Delusione invece espressa per il calcio olandese che non porta nessuna squadra ai prossimi turni delle competizioni europee, segnale aggravato ancora di più dalla mancata qualificazione della Nazionale Orange ai prossimi mondiali di Russia.
In casa Napoli tiene banco il rinnovo di Faouzi Ghoulam, annunciato nel pomeriggio su Twitter dal presidente Aurelio De Laurentiis che non nasconde l’ennesima velata polemica con la Gazzetta dello Sport che oggi ventilava possibili contrasti tra Ghoulam e la società, e con Tuttosport che addirittura annunciava l’algerino come prossimo obiettivo di mercato di Marotta. Tutto rientrato. Nessun caso. Ghoulam sarà un giocatore del Napoli fino al 2022, con clausola rescissoria valida per l’estero di circa 45 milioni di euro.
Per quanto riguarda la partita, non parte per Rotterdam dopo i fastidi muscolari ripresentatisi venerdì Lorenzo Insigne, che così dopo 60 partite consecutive non sarà del match. In conferenza presenti Sarri e Mertens.
Il bomber belga ha ribadito di stare bene fisicamente anche se da 4 partite consecutive non riesce a fare goal, ma c’è fiducia e voglia di tornare a segnare.
Mertens ha rimarcato la rabbia dopo la sconfitta di venerdì contro la Juventus e la voglia di rifarsi contro il Feyenoord. “Vincere qui non sarà facile , ma per la qualificazione sarà obbligatorio. Vinciamo, poi vediamo cosa avranno fatto gli altri. Sono sicuro che il City vorrà fare il record di punti e darà il massimo contro lo Shakthar Donetsk.”. Sul rinnovo del contratto di Ghoulam ha espresso gioia per la permanenza dell’algerino con la maglia azzurra. “Sono felicissimo. Faouzi è prima un mio amico. È un grande segnale della società e per il futuro del Napoli. Peccato per l’infortunio ma tornerà più forte di prima.” Poi Mertens è tornato sulla sconfitta contro la Juventus. “È vero. Non perdevamo da 279 giorni. Quando perdi però arrivano sempre critiche. Risponderemo come abbiamo sempre fatto. Con il gioco e con le vittorie. “.
Maurizio Sarri non fornisce indicazioni sul possibile sostituto di Insigne, anzi :”Fosse per me per dar ragione a chi dice che non faccio cambi, domani giocherei in 10. Così sono tutti contenti. In realtà sempre in risposta a chi dice che mi lamento, abbiamo perso Milik e non abbiamo battuto ciglio. E abbiamo pure perso Ghoulam, nel momento in cui forse in Europa era il migliore esterno di sinistra. Domani saremmo qui senza Insigne e dobbiamo fare bene lo stesso contro un Feyenoord che proverà giustamente a fare la sua partita. Il rischio è togliere energie mentali e fisiche a dei giocatori in un momento importante della stagione in una partita dove il passaggio del turno non dipende solo da noi. “. Sarri è tornato anche sulla partita contro la Juventus: ” La settimana scorsa ho avuto due gratificazioni. Essere votato allenatore dell’anno da oltre 500 giocatori e leggere che tu ( rivolto al giornalista di Canale 21 Peppe Iannicelli) non lo hai fatto ( ride n.d.r). Comunque domani sera con un pizzico di culo potremmo qualificarci per la seconda volta consecutiva agli ottavi di Champions League e per il Napoli sarebbe storico “. Sui possibili moduli in corsa, Sarri si è pentito di aver utilizzato il 4-2-4 contro il City per aver fatto venire fuori un risultato che non ha rispecchiato minimamente l’andamento della gara. “In realtà se c’era Milik sarebbe potuto andare diversamente perché avremmo adottato soluzioni di gioco completamente diverse.” Su Guardiola: “Ci sentiamo spesso. Ma parliamo e ci confrontiamo sul calcio. Sulla partita di domani non mi sarei mai permesso di sentirlo. Sarebbe stata un’offesa. Sono sicuro che il City giocherà per vincere, perché la vittoria è nel loro DNA. In ogni caso dobbiamo vincere e rialzarci dopo la sconfitta di venerdì che non meritavamo , per verificare se siamo davvero diventati grandi. Loro si rialzano quando cadono, gli altri no.”
L’arbitro della gara sarà il baby arbitro inglese appena trentaduenne Michael Oliver, all’esordio nella massima competizione europea.