Liga / Si riprende con il gran derby di Madrid: chi si ferma è perduto

Daniele Orieti

MADRID Dopo due settimane di stop ritorna la Liga Santander. Ci eravamo lasciati con il Barcellona al comando, Valencia secondo con quattro punti di distacco e Real Madrid con i cugini dell’Atletico Madrid a pari punti a dividersi il terzo posto a meno otto dalla vetta. Partita di cartello della dodicesima giornata ovviamente sarà proprio il derby di Madrid di domani sera (ore 20.45). Per le due squadre oltre a giocarsi il primato cittadino, sarà anche un match da “dentro o fuori”, per nessuna delle due squadre sarà permesso perdere a causa degli otto punti di distacco dai primi della classe del Barcellona. Da primatisti, i Blaugrana, sempre domani (ore 16.15) se la vedranno in trasferta contro il Leganés. Sulla carta una partita facile per i Catalani ma sempre con un occhio vigile e attento agli specchietti retrovisori per controllare bene gli inseguitori del Valencia. Valenciani che dovranno confermare l’ottimo stato di forma sul campo dell’Espanyol (domenica ore 16.15). Teoricamente anche per il Valencia un turno semplice da affrontare, ma soprattutto in questo inizio stagione, la Liga ci ha già offerto molte sorprese. Per questo l’allenatore valenciano Marcelino chiederà la massima attenzione ai propri giocatori. Osservando bene la classifica, occasione buona per rosicchiare punti in classifica e sfruttare il derby di Madrid potrebbe essere per il Villareal che se la vedrà in trasferta (domenica 20.45) contro l’Athletico Bilbao che invece non vive un momento molto positivo. Stesso discorso potrebbe valere anche per il Siviglia che affronterà in casa (domani ore 18.30) il Celta Vigo. La giornata verrà poi completata con l’anticipo di domani sera (ore 21) tra Girona e Real Sociedad, Getafe-Alavés (domani ore 13), Malaga-Deportivo La Coruña (domenica ore 12), Las Palmas-Levante (domenica ore 18.30) e infine con la partita del lunedì sera (ore 21) che concluderà la dodicesima giornata.

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