Domani c’è Roma-Verona, occasione ghiotta per il rilancio giallorosso. Lo sa bene Eusebio Di Francesco che al tempo stesso mette in guardia i suoi dai possibili pericoli di una squadra ferita dopo la pesante sconfitta interna con la Fiorentina ma intenzionata a vender cara la pelle all’Olimpico. “Loro avranno una gran voglia di rivincita, ma anche noi ne abbiamo tanta di vincere dopo la sconfitta subita contro l’Inter. Siamo potenzialmente superiori al Verona, ma dovremo essere molto attenti e mettere in campo le nostre caratteristiche, essere aggressivi, determinati, attaccare la profondità, cercare il gol a tutti i costi. Guai però a prenderla sotto gamba. Siamo solo all’inizio di un percorso e dobbiamo migliorare, soprattutto nella tenuta mentale e fisica e nella capacità a giocare in verticale. Bisognerebbe avere tempo ma di tempo non ne abbiamo per cui chiedo ai miei di sforzarsi un po’ di più e di cercare quello che chiedo. In champions abbiamo avuto una buona percentuale di possesso palla ma abbiamo verticalizzato poco e stavolta dobbiamo essere più incisivi e più bravi ad attaccare l’area avversaria”. Dall’attacco di Dzeko alle parole di Nainggolan, Di Francesco non si nasconde. “Quelle di Radja sono parole che fanno piacere, danno forza ma non avevo dubbi. Quanto a Edin so bene che a caldo si dicono cose che non si dovrebbero dire, ma quelle parole non mi sono piaciute ma le abbiamo chiarite. Credo che Edin si debba mettere a disposizione della squadra, del collettivo. Quando un attaccante non segna o ha poche occasioni fa fatica, è normale. Con l’Inter ha fatto gol, a Bergamo abbiamo sofferto, contro l’Atletico per un tempo abbiamo giocato alla pari, ma lui doveva mettersi un pochino più a disposizione della squadra. Avrà le sue occasioni in futuro. Quello di martedì è stato uno sfogo, si è poi reso conto perché è una persona intelligente. Gli chiedo solo di mettersi a disposizione. Io vedo, leggo, cerco di capire, ho la capacità di cambiare quando devo e quando è opportuno. Ho le palle per farlo, quando serve e soprattutto quando lo ritengo io”. Capitolo formazione: Di Francesco apre a Florenzi e Schick. “Florenzi giocherà dal primo minuto, è motivato e farà una grande partita. Schick si allena con noi da poco e non ha nelle gambe i novanta minuti ma in corsa tornerà utilissimo. El Shaarawy sta bene ed è pronto per giocare dall’inizio. Quanto a Karsdorp ha avuto un affaticamento muscolare, ed è un peccato perchè dovrà riposare per qualche giorno”. In definitiva questo il probabile schieramento giallorosso domani sera all’Olimpico contro il Verona (20.45). Alisson, Florenzi, Manolas, Juan Jesus, Kolarov, Nainggolan, Gonalons, Pellegrini, Defrel, Dzelo, El Shaarawy.