CHAMPIONS Barça-Juventus tra rivincite e voglia di stupire

DANIELE ORIETI

BARCELLONA Notte di gala domani sera alle 20.45 al Nou Camp con il Barcellona che ospita la Juventus finalista della passata stagione di Champions. Sfida ormai diventata un classico europeo con il quinto faccia a faccia negli ultimi tre anni, a cominciare dalla finale di Berlino vinta per 3-1 dal Barça, mentre lo scorso anno fu la Juve ad eliminare i blaugrana nei quarti di finale. E sarà anche sfida a distanza tra Leo Messi e Paulo Dybala, entrambi autori di cinque reti nelle prime tre uscite nei rispettivi campionati.  Allegri è pragmatico come sempre e guarda lontano nonostante si presenti al Camp Nou senza alcuni titolari. “Ci vuole entusiasmo e incoscienza in una gara del genere – dice Max Allegri – Serve serenità e tecnica. Sarebbe bello non prendere da loro per tre gare di fila, ma so che è difficile, ma la Juve può farlo. Il nostro obiettivo non cambia, andiamo pere fare gol e complicare la vita al Barcellona. Loro hanno punti forti, ma anche punti deboli ma noi dobbiamo solo pensare a portare a casa un risultato. Arrivare primi o secondi nel girone non conta. L’importante è passare il turno. Le assenze ci sono ma abbiamo uomini per sopperire. Il modulo sarà in base agli uomini che scenderanno in campo ed io sceglierò in base a quelli che reputo ideali per creare pericoli al Barcellona. Manca Neymar? Cambia poco perché Dembelé ricopre lo stesso ruolo. Per me restano i più forti e noi dovremo avere pazienza e non concedergli il giro palla. Ma – conclude – quello che conta è il risultato. E noi a quello dobbiamo pensare”.   Stesso pensiero per Ernesto Valverde, la prima volta contro la Juve. Che ha studiato bene. “La sconfitta dell’anno scorso brucia ancora ma avverto nei ragazzi tanta voglia di rivincita. Sarà una sfida stimolante. La Juventus è una grande squadra, ha grandi giocatori e un grande allenatore, ma noi domani giochiamo in casa e dobbiamo provare a vincere. Dovremo avere un occhio di riguardo per Dybala perché è un giocatore importante ma non solo lui, anche gente Pjanic e Higuain tanto per ricordare chi andiamo ad affrontare. Loro avranno assenze importanti ma anche un’ottima rosa e cambierà poco.  Rispetto la Juve, mi preoccupa la sua solidità.  L’importante è iniziare vincendo”. Formazioni. Niente Barcellona per Chiellini e Mandzukic, non ancora recuperati dai rispettivi infortuni. Out anche Marchisio, Howedes e Khedira, che è comunque partito con la squadra, mentre ha recuperato Alex Sandro. Squalificato Cuadrado. Dal canto suo Valverde schiererà il Barça con il classico 4-3-3 con Piqué e Umtiti davanti a Ter Stegen, coadiuvati da Semedo (o Vidal) e Jordi Alba sulle fasce. In regia Busquets, con Rakitic e Iniesta interni di centrocampo. Messi e Dembélé (in ballottaggio con l’ex milanista Deulofeu) a sostegno di Suarez. Queste le probabili formazioni.

Camp Nou ore 20.45

BARCELLONA (4-3-3): ter Stegen; Semedo, Piqué, Umtiti, Alba; Rakitic, Busquets, Iniesta; Dembelé, Messi, Suarez. All.: Valverde.

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Rugani, Benatia, Alex Sandro; Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Dybala, Sturaro; Higuain. All.: Allegri.

ARBITRO Skomina (Slovenia). Assistenti Jure Praprotnik e Robert Vukan. Addizionali Matej Jug e Slavko Vincic.

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