A una passo dal sesto titolo consecutivo, il terzo dell’era Massimiliano Allegri dopo i tre, straordinari, di Antonio Conte. La Juve è lì, pronta a tagliare il traguardo. Domani allo Stadium ospita il Crotone che pure si gioca le ultime carte per rimanere incollato alla serie A dopo una striscia vincente che lo ha rimesso in corsa. Ma Allegri è sereno e non teme contraccolpi. “Sono sicuro che domani festeggeremo lo scudetto. Per noi è l’ennesima finale e le finali non si giocano, si vincono”, con riferimento anche alla prossima sfida, la più importante che vale la Champions League. “La vittoria della Coppa Italia, risultato straordinario, ci ha dato una forza importante per affrontare la partita di domani. Faremo una grande partita e sarà scudetto. Noi dobbiamo vincere, penseremo solo a noi stessi e non alla Roma che ci tallona. Farà caldo giocando alle 15, poi il Crotone è molto in forma: ha fatto 17 punti, ha subito pochi gol, è leader nell’intercettare i palloni. Bisogna fare tutte le cose con semplicità e tranquillità, ma anche con la cattiveria mostrata sempre, tranne che con la Roma. Vincendo domani, non ci vediamo per un paio di giorni, ci rilassiamo ci prendiamo un po’ di vacanza. Che qui ci vediamo tutti i giorni da mesi, giusto prendersi una pausa poi ci mettiamo a preparare Cardiff”. Formazione fatta, Marchisio c’è, Dybala è abile e arruolato. Giocheranno Buffon tra i pali, Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro nella difesa a quattro, Pjanic e Marchisio in mezzo, Cuadrado, Dybala e Mandzukic alle spalle di Higuain.
Per il resto la giornata si segnala per la lotta in coda, con il Crotone che spera in un passo falso dell’Empoli (+1) che ospita l’Atalanta, e del Genoa (+2) che riceve il Torino, sperando di rimandare il verdetto finale all’ultima giornata. Ma per i calabresi salvezza durissima. Osservate speciali le milanesi, con i rossoneri che vogliono allungare sulla Fiorentina, battuta a Napoli, e tenere la sesta posizione ospitando a San Siro il Bologna, mentre appare arduo il compito che attende l’Inter impegnata all’Olimpico contro una Lazio vogliosa di riscatto dopo la sconfitta nella finale di Tim Cup. Completano il quadro Sassuolo-Cagliari e Udinese-Sampdoria.