L’entusiasmo è parte integrante del Leicester, dal miracolo Premier lo scorso anno al sogno champions in questa stagione. Dall’addio di Ranieri la squadra è tornata a volare, ma qui si tira in ballola professionalità di un gruppo che con i fatti ha dimostrato che non voleva più il tecnico italiano in panchina. D’altronde, il nuovo manager, Shakespeare, non ha dovuto certo usare la bacchetta magica. Ha fatto tutto la squadra che adesso, dopo essersi rimessa in piedi in Premier, cerca l’impresa in champiins. Nel ritorno dei quarti c’è l’Atletico Madrid. Uno a zero per gli spagnoli all’andata. Shakespeare ci crede: “Loro sono favoriti, sono forti e hanno una grande tradizione. Ma non ci sono partite scontate, faremo di tutto per vincere. Serve un pizzico di determinazione in più rispetto alla gara di andata a Madrid”. Dal canto suo Simeone non si fida troppo dell’andata. In fondo il Leicester è rimasto in partita fino alla fine e in casa può far male. “Dobbiamo giocare come se fossimo ancora sullo zero a zero. Non è scontata questa partita e l’ho ripetuto ai miei. Per venirne a capo dobbiamo giocare una partita maiuscuola. Rispetto per l’avversario ma convinzione nei nostri mezzi. E se vogliamo andare avanti, dobbiamo solo pensare a vincere”.