La capolista pareggia per 1 a 1 al San Paolo e va a +6 dalla Roma e rimane a +10 dal Napoli.
Pubblico delle grandi occasioni a Napoli per il big match della 30esima giornata. Higuain torna per la prima volta dopo l’addio della scorsa estate e i tifosi gli riservano un’accoglienza “speciale”. Allegri schiera l’ormai solito 4-2-3-1 lasciando fuori Dybala e Cuadrado a favore di Marchisio e Lemina (ruolo insolito per quest’ultimo). Sarri schiera la formazione tipo col classico 4-3-3 con l’unica eccezione di Strinic al posto di Goulam. Pronti via con il Napoli che va a pressare i portatori di palla juventini. Al 7′ minuto però è la Juve a passare in vantaggio con un gran gol di Khedira che, dopo una bella iniziativa personale, va a chiudere un triangolo con Pjanic. Una volta in vantaggio la Juve abbassa il proprio baricentro lasciando il pallino del gioco ai partenopei che nonostante tre conclusioni di Hamsik (2) e Mertens non riescono ad impensierire Buffon. Il primo tempo finisce sullo 0 a 1 dopo un minuto di recupero. Secondo tempo che inizia così come era finito il primo. Napoli che pressa a tutto campo e Juve che gestisce il vantaggio. Al 60esimo i padroni di casa pareggiano. Hamsik triangola con Mertens e batte Buffon con un tiro di destro. Al 64esimo occasione gol per Mertens che, approfittando di un retro passaggio corto di Asamoh, colpisce il palo da posizione defilata. Risultato che, dopo 3 minuti di recupero, non cambierà più. Juve apparsa troppo remissiva a cospetto di un bel Napoli. Testa ora a mercoledì per una partita che vale l’accesso alla finale di Coppa Italia. Si parte dal 3-1 bianconero dell’andata.
Flavio Napoleoni