Europa League, la Roma crolla a Lione (4-2): adesso serve l’impresa all’Olimpico

Il veleno nella coda per una Roma che allo Stade des Lumieres si ritrova in vantaggio all’intervallo ma spreca tutto con una ripresa in cui è mancato cinismo e cattiveria. Vince con merito il Lione (4-2) l’andata degli ottavi di Europa League e adesso ai giallorossi servirà l’impresa al ritorno allo stadio Olimpico tra sette giorni. Pronti e via e si fa vedere subito la squadra di Spalletti con una rasoiata di Nainggolan, ma sul ribaltamento di fronte passa il Lione con la difesa giallorossa che si fa trovare impreparata sul piazzato di Valbuena che trova pronto alla spaccata sul secondo palo Diakhaby: 1-0 dopo 9 minuti. Ma è lo stesso autore del gol a regalare ai giallorossi il pareggio con una scivolata sulla trequarti che innesca il contropiede di Salah che davanti a Lopes non sbaglia facendogli passare la palla sotto le gambe. Adesso la Roma si muove meglio e prende a macinare gioco. Strootman non conclude un’azione pazzesca dei giallorossi che poco dopo la mezz’ora trovano il vantaggio con un imperioso stacco di testa di Fazio  su un cross di De Rossi: 2-1 Roma, Lione ghiacciato. Ripresa e subito francesi aggressivi e al secondo ecco il pari con una gran giocata di Tolisso, stop al limite e palla all’angolino dove Alisson non può arrivare, è 2-2. La Roma non graffia nella sedici metri francese, Dzeko non concretizza un contopiede, il Lione prende campo e a 15 dalla fine torna in vantaggio con una giocata mostruosa di Fekir che dopo una serie di finte mette alle spalle di Alisson. I francesi continuano ad attaccare con una pressione costante e la Roma a difendersi, non troppo bene, e in pieno recupero arriva il 4-2 firmato Lacazette con una sassata dal limite che si infila all’incrocio dei pali: è 4-2 e sconfitta pesante per i giallorossi contro un Lione che ha dimostrato di aver classe e qualità nei piedi dei suoi giocatori. Una Roma  a tratti troppo morbida, che poteva chiuderla prima e che adesso si vede chiamata all’impresa all’Olimpico tra sette giorni se vuole continuare la sua avventura. Ma servirà più attenzione e cinismo, quello che è mancato stasera a Lione. Gli altri risultati degli ottavi: Apoel-Anderlecht 0-1; Copenaghen-Ajax 2-1; Rostov-Manchester United 1-1; Gent-Genk 2-5; Olympiacos-Besiktas 1-1; Schalke 04-Borussia-Moenchengladback 1-1.

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