La Lazio passa ad Empoli e rivede l’Europa

Voleva i tre punti Simone Inzaghi, e alla fine li ha ottenuti, in rimonta, in un finale di enorme sacrificio. Decidono i gol di Immobile e Keita che rispondono all’inatteso vantaggio di Krunic dopo una partita largamente dominata. La Lazio tiene meglio il campo al Castellani ma non graffia. Primo tempo che scivola via senza grandi emozioni. Cambia la musica nella ripresa con l’ingresso in campo di Keita che garantisce profondità e l’uomo in più nell’uno contro uno. La Lazio non soffre, tiene meglio il campo ma all’improvviso arriva il guizzo dell’Empoli. Lo firma Krunic con un destro mortifero dai 25 metri che si infila all’angolo alto dove Strakosha non può arrivare. Doccia fredda per la Lazio che non si abbatte e riparte e sessanta secondi dopo ecco il meritatissimo pari. Lo firma Ciro Immobile (tredici gol con la maglia della Lazio). Centro di Felipe Anderson, palla deviata che si alza a campanile, Belusci si addormenta e come un falco l’ex granata batte Skorupski sottomisura: 1-1 in un batter di ciglia. Adesso la Lazio ci crede e affonda a dieci minuti dalla fine. Anderson la mette in mezzo, Costa non riesce a liberare per poi deviare alle spalle del suo portiere il destro del senegalese: 1-2 e partita ribaltata. Giusto così, per volume di gioco e occasioni create. Vittoria importante che permette alla Lazio di scavalcare l’Inter e piazzarsi al quinto posto ad una sola lunghezza dall’Atalanta che nel pomeriggio ha avuto ragione del Crotone.

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