Fiorentina, tutto in otto giorni

Una vittoria importante contro l’Udinese e adesso una settimana di fuoco per la Viola che tra domani e giovedì prossimo si gioca gran parte della sua stagione. Domani sera afffronta l’andata dei sedicesimi di Europa League contro il Borussia Monchengladbash (domani sera in Germania alle ore 19), quindi domenica nel posticipo serale farà visita al Milan dell’ex Montella (senza lo squalificato Bwernardeschi) in quello che a ragione veduta è ritenuto cone il vero spareggio per l’accesso alla prossima Europa League e per chiudere giovedì prossimo al Franchi la sfida di ritorno contro i tedeschi. Tanti temi che battono forte nel cuore di una Firenze delusa da una stagione a tratti anonima, con Paulo Sousa in bilico tanto che ripetutamente è stato accostato alla panchina della Juventus, unitamente a Spalletti e Sarri, qualora Massimiliano Allegri decidesse di affrontare l’avventura in Premier. Si comincia domani in Germania, tappa niente affatto facile contro un avversario che naviga a centro classifica in Bundesliga, reduce dalla vittoria in trasferta di sabato scorso sul campo del Werder Brema che ha dato ossigeno alla classifica del Borussia. Avversario non facile, ma la Fiorentina ha uomini e qualità per volare agli ottavi. Aousa predica umiltà e calma. Ma a Firenze non sono intenzionati ad aspettare.

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