Inter, quanto 6 bella. A Palermo basta Joao Mario

di GABRIELE TOSSIO

Sesta, fondamentale verrebbe da dire, vittoria consecutiva dell’Inter che, espugna il Renzo Barbera di Palermo con un guizzo del campione d’Europa portoghese Joao Mario, rilanciandosi così in maniera prepotente, per un posto al sole nella prossima Champions 2017/2018. Con il successo di oggi l’undici di Pioli sale al quinto posto in classifica, scavalcando il Milan e portandosi ad un solo punto dalla Lazio.

Una perla di Joao Mario regala tre punti d’oro all’Inter

Riscatta ampiamente la disfatta di Firenze la Juventus che, allo Stadium,
batte all’inglese una Lazio con poca stima in se stessa. A Torino torna a gioire Dybala a cui fa seguito il solito centro dell’altro argentino: Higuain. Tiene e bene, il passo, il Napoli che, a San Siro, sfoggia una performance di altissimo profilo impreziosita doverosamente dagli assist, due, al bacio, di Mertens, tramutati in oro dai piedini magici di Insigne e Mertens. Passi indietro dunque per Lazio e Milan, crollate entrambe sotto il peso di due team molto più affamati, oltre che dotati. Prosegue l’ottimo momento della Fiorentina: i viola hanno espugnato Verona, sponda Chievo ovvio, mettendo in risalto una concretezza ed una solidità, forse mai mostrata prima. Blitz esterno all’Adriatico, targato essenzialmente Matri (doppietta), anche da parte del sempre sfuggente Sassuolo che, con la sesta vittoria stagionale, relega il Pescara all’ultimo posto. Ventesima posizione parziale che, il Pescara condivide ora con il redivivo Crotone: i calabresi hanno infatti strappato un punto al Genoa sulla costa ligure, rimontando per ben due volte un parziale sfavorevole.
Molto bene il Bologna che, sfruttando ancora una volta lo stato di grazia di Dzemaili (match winner con due realizzazioni), ha inflitto al Torino la sconfitta numero sei, dell’annata in corso.
Importante successo interno per l’Empoli sull’Udinese: il match, in terra Toscana, lo ha deciso il georgiano Mchelidze a soli 8 giri di lancetta dal minuto 90. Tra poco scendono in campa Atalanta-Sampdoria e in prima serata Roma-Sampdoria allo stadio Olimpico: i capitolini in particolare, hanno bisogno di superare gli isolani per proseguire nella rincorsa alla Juventus che deve comunque recuperare una partita allo Scida di Crotone.

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