La Juve torna a volare, l’Atalanta si affloscia


img_0575Voleva cancellare Genova e l’ha fatto con l’autoritá e il piglio dei giorni migliori. Troppa Juve per una Atalanta che sulla carta avrebbe potuto rappresentare un pericolo per la rimaneggiatissima bamda di Allegri ma che in campo non è mai riuscita a mettere in difficoltà i bianconeri. La Juve parte subito forte e al primo serio affondo va in vantaggio con un preziosismo di Alex Sandro che gela un non impeccabile Sportiello.  La Juve spinge l’Atalanta è sulle gambe, non copre bene gli spazi e i bianconeri passeggiano sul velluto. Mandzukic è un fulmine di guerra, ma tutta la Juve dimostra di aver metabolizzato il ko di Marassi. Rigani firma il raddoppio, correggendo di testa in centro di Pjanic. Solo Juve con un giro palla impeccabile. Atalanta sulle gambe. Bianconeri in totale controllo della gara e con davanti un avversario troppo molle. Così arriva anche il 3-0 e porta la firma di uno straordinario Mario Mandzukic che corregge in rete un preciso centro del solito Pjanic.  Solo nel finale l’Atalanta ha l’acuto che porta al gol di Freuler, ma il risveglio è tardivo. Vince anzi, stravince la Juve. Bianconeri saldamente in testa e tanta pressione sulle immediate inseguitrici  che tornano a -7 col Milan che ospita il Crotone mentre ben più sostanziosa la sfida che attende la Roma attesa al pericoloso crocevia derby. Juve in poltrona: spetta alle altre rispondere e tenere il passo.

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