Francesco Raiola
NAPOLI Attesa per la sfida di domani sera a Fuorigrotta dove si sfideranno nel posticipo domenicale Napoli e Genoa, con le due tifoserie che confermano l’ultratrentennale gemellaggio che va avanti dal 1982. Partita delicata soprattutto per gli uomini di Maurizio Sarri che per la prima volta in stagione ha imposto il ritiro alla squadra il sabato sera a Castelvolturno, segno che il tecnico di Bagnoli sente tantissimo l’importanza della gara che può mantenere il Napoli a -4 dalla Juventus, che difficilmente lascerà punti per strada al Paolo Mazza di Ferrara stasera. Azzurri che credono ancora all’impresa tricolore come ha raccontato Marek Hamsik in settimana. Importante sarà non perdere punti fino al 22 aprile e poi giocarsi tutto a Torino, sperando che poi per la legge dei grandi numeri , i bianconeri qualche punto potranno anche perderlo per strada. Nessun dubbio di formazione per Sarri con tutti i titolarissimi presenti a serrare le file, con i due polacchi Milik e Zielinski, pronti a subentrare. Polemiche in settimana soprattutto nella stampa locale per le visite mediche effettuate a Milano da Pepe Reina, che firmerà da svincolato un triennale milionario con il Milan cinese. E proprio nel Genoa gioca uno dei possibili eredi dello spagnolo, quel Matteo Perin che già più volte era stato tra i papabili azzurri, prima che gli infortuni gli rallentassero la carriera. L’altro nome che circola insistentemente è quello del tedesco del Bayer Leverkusen, Leno, vice di Neuer in nazionale, voce confermata dal diretto interessato.  In casa Genoa, come ha confermato Ballardini salteranno il match di Fuorigrotta sia Veloso che Izzo, con Bertolacci che agirà da regista dei rossoblu. Convocati sia Pepito Rossi che Taarabt che però difficilmente saranno tra i titolari. In avanti quasi sicuramente agiranno l’ex Goran Pandev e il bulgaro Galabinov. Ballardini in conferenza stampa ha speso parole di elogio per il Napoli che, secondo lui, gioca il più bel calcio della Serie A, con giocate a memoria tra i vari interpreti di uno spartito che funziona perfettamente. Complice anche le previsioni non clementi del meteo, domani sera al San Paolo si annunciano circa 35.000 spettatori che si aspettano il ritorno alla vittoria che manca dalla goleada contro il Cagliari. L’anno scorso il match terminò 2-0 con le reti di Zielinski e Giaccherini.  L’arbitro della gara, con esordio assoluto per il Napoli, sarà il sig. Pasqua di Tivoli.