L’Atalanta ricomincia da dove aveva lasciato. Bel gioco e poker servito al Sassuolo. Al Gewiss Stadium finisce 4-1 per la Dea grazie al gol di Berat Djimsiti, all’autorete di Mehdi Bourabia e alla doppietta di Duvan Zapata. Ancora di Bourabia il gol della bandiera del Sassuolo allo scadere del recupero del secondo tempo. È la solita Atalanta, cinica e spietata: nel primo tempo firma tre gol oltre a due annullati, non c’è scampo per il Sassuolo che pure era partito forte collezionando tre palle gol nei primi dieci minuti. Poi, l’Atalanta si sveglia e trova il vantaggio di Berat Djimsiti, gol annullato a Gomez per mani precedenti di Gosens. Il raddoppio però è nell’aria e si materializza alla mezz’ora grazie a Duvan Zapata, bravo a superare Consigli su assisti di Gosens. Altro gol annullato alla Dea, questa volta a Pasalic, e poi il terzo gol grazie all’autogol di Mehdi Bourabia, sfortunato a deviare nella propria porta un cross di Gosens. Il Sassuolo parte meglio anche nella ripresa ma non graffia, e nel momento migliore degli ospiti ecco il poker. Marlon stende Zapata, punizione pennellata di Gomez verso il centro e perfetto colpo di testa del colombiano che firma il 4-0 e la sua personale doppietta. Poco dopo l’arbitro Chiffi manda negli spogliatoi Gasperini per proteste troppo vivaci e nel finale il Sassuolo trova il gol della bandiera con una punizione di Bourabia per il definitivo 4-1. Super Atalanta, l’Inter, in campo tra poco, a meno tre. Il campionato è avvertito.