dal nostro corrispondente
Dimitrios Dimoulas
MONACO DI BAVIERA Il Bayern galoppa inarrestabile in Bundesliga. La squadra di Hansi Flick, quattro giorni dopo la grande vittoria a Londra contro il Chelsea in Champions League, passa come un ciclone siul campo dell’Hoffenheim, imponendosi per 6-0. Ma potrebbe non finire qui. La partita è stata oscurata dagli striscioni esposti dai tifosi bavaresi slogan contro il proprietario del Hoffenheim, Dietmar Hopp, che ha portato alla momentanea sospensione della partita per ben due volte. Una cosa mai vista prima quella accaduta alla PreZero Arena con i bavaresi che adesso rischiano di perdere la gara a tavolino per una follia dei propri sostenitori. Striscioni pesantissimi (“sei e resti un figlio di p….”) nei confronti nel presidente e proprietario dell’Hoffenheim, che ha fatto scattare il protocollo antirazzismo. Sotto la curva del Bayern sono andati il tecnico Hans-Dieter Flick, il ds Hasan Salihamidzic ed il presidente Karl-Heinz Rummenigge, che si è anche scusato personalmente con Hopp. “Mi vergogno molto – ha poi detto Rummenigge -. Il club agirà contro chi ha screditato la nostra società. Questa è la brutta faccia del Bayern Monaco“.
Al secondo posto della classifica sale il Borussia Dortmund. I gialloneri hanno battuto il Friburgo per 1-0 e sono quattro punti dietro i baveresi, in compagnia del Lipsia che domani potrebbe avvicinarsi al Bayern, se la squadra di Julian Nagelsmann riuscirà a battere in casa il Bayer Leverkusen. Una partita ricca di reti a Augsburg, dove il Borussia Moenchengladbach ha battuto gli Svevi per 3-2 e consolidato cosi il quarto posto in classifica. Lì la conferenza stampa è stata annullata dopo la partita, perché è stato attivato un allarme di evacuazione nel “WWK-Arena”. Nelle altre partite della 24. Giornata: Duesseldorf-Hertha Berlino 3-3, Mainz-Paderborn 2-0, Colonia-Schalke 3-0. La giornata sarà completata domani con le partite Union Berlino-Wolfsburg (13.30), Lipsia-Leverkusen (15.30), mentre la partita tra Werder e Francoforte è stato cancellata, perché la squadra di Francoforte non aveva due giorni intervallo dopo la partita di Europa-League, che è stata giocata venerdi a Salisburgo.