Passata la sosta delle nazionali, in casa Inter occhi interamente rivolti alla sfida di sabato in programma al Meazza alle 20,45 con l’Udinese. Dopo le due vittorie consecutive ma soprattutto dopo aver passato – positivamente – l’ostico esame di Cagliari, Antonio Conte non vuole certo fermarsi qui. Il tecnico salentino è consapevole che il processo di crescita passa soprattutto nel dare continuità ai risultati, aspetto che è spesso mancato alla Beneamata nel corso degli ultimi anni. Rispetto ai primi due impegni stagionali, nell’undici di partenza dovrebbe esserci qualche cambiamento. Andiamo ad analizzare le possibili scelte dell’ex ct della Nazionale, partendo proprio dal pacchetto arretrato. Davanti a capitan Handanovic, oltre a de Vrij e a Skriniar, Godin dovrebbe prendersi per la prima volta una maglia da titolare. L’uruguaiano, reduce da alcuni problemi fisici, in Sardegna ha trovato i suoi primi minuti nel campionato italiano, ed ora punta a metterne il più possibile nelle gambe per entrare immediatamente nella migliore condizione possibile. E’ dunque pronta ed esordire la difesa di ferro. Chi dovrebbe invece prendersi una casella nella zona nevralgica è Barella, in costante ballottaggio con Vecino. Il giovane centrocampista ha dato segnali importanti con l’Italia e sta acquisendo sempre di più i dettami di Conte. Inoltre, va detto, che Vecino è tornato dopo l’ex Cagliari dalla Nazionale. Brozovic si prenderà le chiavi in cabina di regia con Sensi a supporto, mentre situazione invariata sulle corsie esterne, con Candreva e Asamoah ancora titolari. Davanti vanno invece fatte alcune considerazioni. Il ballottaggio più accesso – e lo sarà nel corso di tutta la stagione – ovvero quello tra Lautaro e Sanchez, potrebbe risolversi in favore del cileno. El Toro ha siglato una tripletta con l’Argentina, ma il cileno ha potuto assaporare gli allenamenti di Conte, smaltendo un pò di ruggine. Ecco perché il Nino Maravilla formerà – con ogni probabilità – il tandem d’attacco con Lukaku che fronteggerà la squadra friulana.