Non solo Italia-Finlandia, perché stasera, all’esordio del Gruppo J, ci saranno le altre quattro protagoniste del girone, ovvero la Bosnia di Edin Dzeko e Miralem Pjanic, Armenia, Liechtenstein (avversario di martedì a Parma per gli Azzurri) e la Grecia. Innegabile che l’Italia sia la favorita alla vittoria del girone. Lo scoglio più difficile da superare per la banda Mancini, sarà quello rappresentato dalla ritrovata nazionale greca e dalla Bosnia. La Grecia è in un momento molto complicato, arrivato terzo nella propria lega dietro Finlandia e Ungheria. Proprio gli scandinavi sono stati la sorpresa della Nations League, ma per ora hanno moltissimi infortunati, soprattutto nei giocatori chiave, contro l’Italia. La Bosnia punta molto su Pjanic e Dzeko, oltre che su Krunic e Zukanovic, giocaytori che militano nel nostro campionato. Squadra temibile per il momento di forma: vincente nel proprio gruppo di Nations, sarà nella prossima Lega A. Il Liechtenstein dovrebbe essere la Cenerentola del girone, già affrontata dall’Italia e battuta nelle qualificazioni del Mondiale 2018. Da valutare l’Armenia, con un paio di giocatori di alto livello come Mkhytarian e Movsisyan.
Le partite di oggi E’ allo Stadion Grbavica di Sarajevo che inizia il percorso della Bosnia. La nazionale di Dzeko e Pjanic è la seconda favorita per la vittoria del gruppo J dietro all’Italia e il suo percorso potrebbe essere condizionato dall’esito delle prime due gare, entrambe casalinghe, contro Armenia e Grecia. I bosniaci potranno contare in avvio sul fattore campo, all’Armenia il compito di ribaltare le previsioni e magari provare a cambiare le gerarchie attese, anche se per gli ex sovietici non sarà facile lottare per un posto a Euro 2020. Chiude il quadro Liechtenstein-Grecia che sulla carta appare una formalità per la formazione ellenica, nettamente favorita per questa gara.