Io tifo Napoli. “Il pallone torna a rotolare: Coppa Italia da non trascurare”

Maurizio Carfizzi *
Finalmente domenica il pallone riprende a rotolare sul prato verde del San Paolo. Torna a giocare il Napoli che troverà in gara secca in Coppa Italia il Sassuolo di De Zerbi, già liquidato facilmente in campionato. Test importante per Ancelotti per capire la sosta come ha inciso sulle gambe e nella testa dei giocatori, che erano sembrati un po’ in riserva nelle ultime partite del 2018. Le risposte importanti dal campo arriveranno per capire il livello di importanza che darà alla competizione Ancelotti, snobbata l’anno scorso con l’eliminazione ai quarti di finale in casa contro l’Atalanta. Sono curioso di vedere come ha reagito Insigne dopo la brutta partita di Milano, reduce dal cartellino rosso che lo terrà fuori dal campo anche contro la Lazio. Martedì invece sapremo se la vergogna dell’espulsione comminata a Koulibaly da Mazzoleni sarà in parte annullata dal ricorso presentato dal Napoli per consentire il rientro in campo già domenica prossima. A tal proposito ritengo gravissime le dichiarazioni proferite dal Ministro Salvini che ha banalizzato i cori contro Napoli e Koulibaly parlando di sfottò di quartiere. D’altronde cosa potevamo aspettarci da chi qualche anno fa cantava e ballava invitando la popolazione a scappare perché arrivavano i napoletani che puzzavano? Ma oggi è diverso: la Fifa, la UEFA hanno espresso forti critiche a Mazzoleni che non ha ritenuto indispensabile sospendere il match, il Napoli ha fatto sapere che alla prossima occasione abbandonerà il match. Vedremo cosa succederà, restano gravi però le dichiarazioni di Salvini soprattutto per il ruolo che ricopre. Ma testa al campo, adesso, nonostante le tanti voci di mercato che rincorrono anche il Napoli.  La mia opinione è che a Napoli a gennaio non arriverà nessuno, né partirà nessuno.  Le operazioni di cui parlano i giornali riguardano movimenti che probabilmente si chiuderanno a giugno, in primis Kouamè. La speranza è che venga opzionato anche Barella, ma caro Barella, a Napoli vogliamo gente che abbracci la nostra causa al 100%, non che si faccia condizionare da altri fattori. Napoli ha le braccia aperte e un cuore grande per tutti, anche per i sardi, che, stranamente, ci guardano torvi. Forza Napoli sempre.
* ex calciatore, tifoso Napoli